Si è costituito ufficialmente nella serata di giovedì 20 gennaio nella sala del Museo del Bergamotto di Reggio Calabria il Comitato promotore provinciale di Sinistra Italiana alla presenza di una vasta platea di aderenti, simpatizzanti e amministratori locali provenienti dall’intera provincia soprattutto dai territori che hanno ospitato negli scorsi mesi iniziative pubbliche del costituendo partito.
Ad introdurre i lavori Antonio Guerrieri responsabile provinciale uscente di Sinistra Ecologia e Libertà che su delega del Comitato promotore regionale ha traghettato il partito verso il nuovo soggetto politico nella fase transitoria conclusasi in occasione dell’assemblea pubblica di ieri sera.
Subito dopo il coordinatore regionale di Sinistra Italiana Angelo Broccolo ha illustrato lo stato dell’arte in Calabria mentre Elisabetta Piccolotti del Comitato nazionale ha relazionato sull’attuale situazione politica e socio economica italiana che non può non vedere la presenza di una forte organizzazione partitica di sinistra che possa affrontare risolutivamente le numerose questioni finora non affrontate o affrontate con politiche di fatto di destra.
Per la deputata Celeste Costantino, che si è rivolta in particolar modo ai cittadini reggini presenti, se è pur vero che in tutta la provincia Sinistra Italiana è riuscita in pochi mesi a radicarsi in tutti i territori dalla Locride alla Piana di Gioia Tauro e nell’area Grecanica è necessario che anche nel capoluogo vi sia una decisa azione di riscatto della cittadinanza che naturalmente può riconoscersi nelle politiche e nel modo di agire di Sinistra Italiana che ha già dimostrato di essere totalmente estranea e in contrapposizione al governo nazionale, regionale e della città di Reggio Calabria.
Città di Reggio Calabria, è questo quanto scaturito da quasi tutti gli interventi, ha urgente necessità di venir fuori dal pantano socioeconomico in cui è stata trascinata dalle connivenze tra politica, imprenditoria malata e massomafie e per far ciò è necessario che si radichi anche nel tessuto sociale urbano una forza politica con chiara identità e che possa rappresentare un punto di riferimento non solo politico per le forze sane della comunità cittadina.
In conclusione è stato nominato con approvazione all’unanimità un coordinamento provvisorio, guidato dal locrese Antonio Guerrieri, che seguirà fino alla fine delle fasi congressuali il percorso di Sinistra Italiana nella provincia con gli importanti appuntamenti definiti dalla scadenza del tesseramento il 28 gennaio e il congresso nazionale dal 17 al 19 febbraio a Rimini