Reggio Calabria. Grossa operazione al mercato del venerdì di viale Calabria e largo Botteghelle, a firmare la quale sono stati gli agenti della Polizia Municipale di Reggio Calabria nel corso dei controlli disposti nell’ambito del focus ‘ndrangheta. Oltre 200 capi d’abbigliamento, con attaccate ancora le etichette antitaccheggio, sono stati sequestrati. Da quanto accertato si tratterebbe di vestiario provento di furto. Merce che era stata abilmente occultata tra i capi regolari per essere messa anch’essa in vendita. La conferma sarebbe giunta direttamente dalle aziende titolari dei marchi molti dei quali internazionali, nel riferire, inoltre, si tratti di capi di vestiario appartenente alla collezione 2020.
Il presunto responsabile, un ambulante catanese di 40 anni, è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è escluso possa essere l’appendice di un’organizzazione più vasta che si occupa di sfilare i capi, per poi piazzarli sul mercato della vendita illegale. Ipotesi su cui sono già al lavoro gli uomini del comandante Salvatore Zucco.
Intanto, D.A., queste le iniziali dell’uomo, pluripregiudicato, dovrà rispondere del reato di ricettazione. Solo una settimana fa, lo stesso ambulante era stato denunciato per lo stesso reato una settimana fa sempre dalla polizia locale. Dopo gli accertamenti di rito, gli agenti , coordinati dalla responsabile dell’ufficio polizie specializzate, D.ssa Stilo, hanno dichiarato in stato di arresto il 40enne e su disposizione del magistrato di turno lo hanno associato presso la Camera di Sicurezza della polizia cittadina a disposizione dell’A.G. in attesa del rito direttissimo che dovrebbe celebrarsi nella giornata di oggi.
Il presunto responsabile, un ambulante catanese di 40 anni, è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è escluso possa essere l’appendice di un’organizzazione più vasta che si occupa di sfilare i capi, per poi piazzarli sul mercato della vendita illegale. Ipotesi su cui sono già al lavoro gli uomini del comandante Salvatore Zucco.
Intanto, D.A., queste le iniziali dell’uomo, pluripregiudicato, dovrà rispondere del reato di ricettazione. Solo una settimana fa, lo stesso ambulante era stato denunciato per lo stesso reato una settimana fa sempre dalla polizia locale. Dopo gli accertamenti di rito, gli agenti , coordinati dalla responsabile dell’ufficio polizie specializzate, D.ssa Stilo, hanno dichiarato in stato di arresto il 40enne e su disposizione del magistrato di turno lo hanno associato presso la Camera di Sicurezza della polizia cittadina a disposizione dell’A.G. in attesa del rito direttissimo che dovrebbe celebrarsi nella giornata di oggi.