Quattro condanne e altrettante assoluzioni per gli otto imputati che nell’ambito del processo “Joy’s Seaside” hanno scelto il rito abbreviato.

L’operazione era scattata all’alba del 25 marzo scorso al termine delle indagini condotte dalla sezione investigativa del Commissariato di Gioia Tauro, allora guidato dal primo dirigente Diego Trotta, e dalla Squadra mobile di Reggio, avviate nel 2017 e concluse nel 2020. Diciannove le misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso e finalizzata al narcotraffico internazionale, danneggiamento, estorsione e altri reati.