R. & P.

Ci dispiace che l’On. Furgiuele consideri quello dell’unica città metropolitana della Calabria un “piccolo” coordinamento. Ci duole maggiormente constatare che lo stesso coordinatore regionale abbia deciso di comunicare con il coordinamento reggino unicamente a mezzo stampa. Le esternazioni del primo deputato leghista calabrese, lanciate dagli schermi di una televisione locale, non hanno purtroppo chiarito la posizione dello stesso coordinamento regionale nei confronti dell’anomalia che si sta verificando nella città dello Stretto, e appaiono quasi minacciose e ritorsive quando parla di fantomatici approfondimenti che lo stesso coordinamento regionale starebbe per intraprendere sulla situazione reggina. Non capiamo se quella del coordinatore regionale sia semplice ingenuità o se, invece, menta sapendo di mentire. Ignora forse l’On. Furgiuele che nella giornata di domenica 17 giugno, quindi prima della conferenza stampa che a dire dello stesso avrebbe destabilizzato il partito, il commissario provinciale Gullace ha incontrato Franco Recupero, attuale coordinatore regionale per l’immigrazione e la sicurezza? Ignora l’On. Furgiuele che in quell’incontro, avvenuto in uno dei bar più noti della città di Reggio, il commissario provinciale Gullace ha confermato le notizie che sono state poi alla base della conferenza stampa di giorno 19 giugno? O il commissario Gullace non ha comunicato al coordinatore regionale Furgiuele dell’incontro, di cui possono dare testimonianza anche alcuni esponenti politici di altri partiti che casualmente si trovavano nello stesso luogo? Oppure l’On. Furgiuele non trae convenienza dall’ammettere di esserne a conoscenza?

Non capiamo quindi l’ambiguità con la quale il coordinatore regionale dichiara in una intervista televisiva di non aver mai messo in discussione il coordinamento reggino. Vi è forse l’intenzione di sostituire i vertici dello stesso coordinamento con personalità più vicine ai suoi scopi?

Cosa intende l’On. Furgiuele, quando parla di provvedimenti che il coordinamento regionale si accinge a prendere verso il coordinamento reggino?

Una città come Reggio Calabria, che ha garantito il più grande apporto elettorale alla sua stessa elezione in Parlamento, merita più rispetto di quello fin ora fattivamente dimostrato dal coordinamento regionale.

Crediamo al progetto portato avanti dal Ministro dell’Interno, ma non crediamo ai contrasti di potere all’interno del partito. Abbiamo totale e incondizionata fiducia nei confronti del coordinamento reggino nella persona del suo coordinatore, Nuccio Recupero, che dal 2015 a oggi è riuscito a incrementare in maniera costante e innegabile le adesioni al partito che, prima di lui, era costituito da una base numericamente inferiore.

Comprendiamo adesso, vedendo l’atteggiamento dell’On. Furgiuele, che “non si può conoscere veramente la natura e il carattere di un uomo fino a che non lo si vede gestire il potere”.