«Nel corso dei quattro anni e mezzo che ho trascorso a Reggio Calabria, il sistema di soccorso che abbiamo predisposto ha consentito di salvare migliaia di migranti, grazie all’apporto eccezionale della Guardia di finanza e della Guardia costiera».
Lo dice all’Ansa il prefetto Massimo Mariani, che oggi lascia la guida della Prefettura di Reggio Calabria per assumere da lunedì quella di Palermo. «Ha funzionato molto bene, inoltre – aggiunge Mariani – il sistema di accoglienza grazie all’aiuto fornitoci dai Comuni, e in particolare da quello di Roccella, dove ci sono stati molteplici sbarchi, e grazie anche alle organizzazioni di volontariato.
Tutte le componenti del sistema hanno funzionato molto bene. Ha dato i suoi frutti, in sostanza, la forma di accoglienza diffusa che abbiamo adottato e per l’attuazione della quale si sono rivelati fondamentali la disponibilità e l’apporto delle amministrazioni locali, con le quali sono riuscito ad instaurare un rapporto di proficua collaborazione.
Basti pensare alla tensostruttura che abbiamo realizzato nell’area portuale di Roccella Ionica, che ha consentito di accogliere ed ospitare in condizioni dignitose migliaia di migranti, che hanno potuto ricevere assistenza e cure immediate ed efficienti prima del loro trasferimento nei centri di accoglienza. La tensostruttura ha funzionato così bene che abbiamo deciso, proprio per la sua utilità, di raddoppiarne la capienza». (Ansa)