Per il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà “icone del nostro Paese che rafforzano la narrazione diversa che proviamo ad offrire della nostra città”. Per il vicesindaco Carmelo Versace “i giovani hanno avuto modo di poter conoscere e confrontarsi con due grandi campioni”. Zambrotta e Cabrini “ci auguriamo che la Reggina torni nel massimo campionato di calcio”

“Una bellissima vetrina sportiva, con due campioni del nostro calcio, come Zambrotta e Cabrini, Campioni del Mondo e dello sport. Sono icone del nostro Paese e la loro presenza in città rafforzano quella narrazione diversa che proviamo ad offrire per riqualificare la nostra immagine in Italia e all’estero. Vorremmo far conoscere le nostre bellezze, i veri valori che possiamo trasmettere soprattutto in questo periodo in cui ci apprestiamo a concorrere per la fase finale per l’assegnazione della Città capitale della Cultura 2027. Riteniamo che anche questo sia un percorso di avvicinamento, perché il calcio, l’arte e cultura abbiano una coerenza anche nelle scelte fatte dall’amministrazione, per promuovere l’immagine della città”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, oggi incontrando nell’aula magna dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, gli ex calciatori italiani, Antonio Cabrini e Gianluca Zambrotta, Campioni del Mondo con la Nazionale azzurra, rispettivamente nel 1982 e nel 2006. L’iniziativa rientra nella serie di incontri promossi dalla mostra ‘Il Calcio è Arte’ attualmente esposta alla Pinacoteca Civica di Reggio Calabria, su iniziativa della Città metropolitana, in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e con la World Football Collection. A moderare la conferenza di oggi è stato il giornalista sportivo e scrittore Roberto Gotta, moltissimi gli studenti delle scuole superiori presenti.

“C’è poi la straordinaria cornice di pubblico dei ragazzi – ha aggiunto il primo cittadino – che hanno l’occasione e la possibilità di ascoltare la vita straordinaria di due campioni come Cabrini e Zambrotta. Hanno la possibilità di conoscere quello che hanno realizzato nella loro vita attraverso l’impegno e il sacrificio, la capacità di realizzare i propri sogni attraverso il lavoro, di rialzarsi dopo una sconfitta. Sono tutti valori – ha concluso Falcomatà – che vengono trasmessi anche attraverso lo sport e non è banale parlarne soprattutto in un momento in cui assistiamo a scene poco edificanti nei campi di provincia e in quelli giovani, con scene che nulla hanno a che vedere con lo sport”. Presente all’iniziativa anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace che ha dichiarato: “E’ un momento importante per la nostra città, altri due campioni che hanno dato molto nello sport, in termini di professionalità e di umanità perché. Cabrini e Zambrotta sono due persone che sono sempre state vicino al mondo del sociale e lo hanno dimostrato in tutta la loro carriera. La loro presenza a Reggio Calabria, in questo tipo di iniziativa – ha aggiunto – conferma, ancora di più, i rapporti che stiamo portando avanti a livello nazionale e internazionale, non tanto per le istituzioni ma per i ragazzi che hanno la possibilità di conoscere e confrontarsi con dei veri campioni. Stiamo provando a dare, ancora una volta, un’immagine diversa nell’ottica di ottenere il titolo di Capitale della Cultura. Sarebbe un bel riconoscimento per tutta la Calabria”.