Il Partito Democratico di Reggio Calabria riaccende i motori con la chiusura della fase congressuale.

L’Assemblea Metropolitana tenutasi ieri all’Auditorium Don Orione di Sant’Antonio avvia alla conclusione l’iter congressuale di questi mesi, che si completerà nelle prossime settimane con i congressi di circolo, ratificando l’elezione del neo segretario della Federazione Metropolitana, Antonio Morabito, e
completando l’elezione degli organismi dirigenti provinciali del Partito.

A guidare l’Assemblea, in qualità di presidente, sarà Tania Bruzzese, del circolo PD di Grotteria, mentre l’incarico di tesoriere è affidato a Demetrio Pecora, avvocato di Reggio Calabria.

Eletti durante l’assise metropolitana, che si è tenuta alla presenza del segretario Regionale del Partito Nicola Irto, anche i membri della nuova Direzione, composta all’insegna della parità di genere, cui sarà affidato il compito di affiancare il segretario Antonio Morabito nell’indirizzo politico territoriale del Partito.

“Vogliamo indicare delle priorità – ha dichiarato il segretario Morabito a margine della riunione dell’Assemblea, riprendendo alcuni passaggi della sua relazione introduttiva – a cominciare dal tema dello sviluppo sociale e del lavoro, che devono essere i pilastri dell’azione politica che oggi esprime la maggioranza di governo nelle istituzioni elette sul nostro territorio, cui andrà il leale sostegno della
comunità democratica. La Federazione reggina del Pd oggi raccoglie questa sfida, ponendosi come interlocutore e punto di riferimento di un campo largo ed inclusivo, capace di generare azioni politiche incisive e coerenti, ma soprattutto in grado di offrire risposte ad una comunità, quella metropolitana, che vive una fase di grandi opportunità con il dispiegamento del masterplan progettuale del Pnrr e
l’uscita dalla crisi pandemica. La Calabria, Reggio e il suo vasto e ricco territorio, non si salvano da soli – ha aggiunto Morabito – è necessario che tutte le istituzioni e i corpi intermedi collaborino per affrontare le nuove emergenze e le ataviche problematiche di questa terra. E a questo fine deve partecipare anche il nostro Partito cittadino, la Federazione e i Circoli che devono essere rivitalizzati. Dobbiamo spalancare il Partito Democratico alla società, trasformarlo in una casa di vetro, in luogo di dibattito, di critica, di elaborazione e di proposta”. Conclusioni dell’Assemblea affidate alle parole del segretario regionale del Partito Nicola Irto, che ha espresso i suoi auguri di buon lavoro ai nuovi organismi eletti e a tutta la comunità dei democratici reggini.

“Oggi – ha spiegato Irto – si inaugura una nuova fase del Partito Democratico. Esattamente un anno fa Enrico Letta assumeva l’incarico di guidare il partito nazionale. Era un momento di grande difficoltà eppure in un anno tantissima strada è stata fatta, attraversando passaggi complicati e raggiungendo importanti risultati. E il Partito reggino oggi deve ricominciare il suo cammino, aprendo le sue
porte, tornando a discutere sul territorio, e rilanciando l’azione politico amministrativa, nella società naturalmente ma anche nelle istituzioni, che il nostro partito guida autorevolmente alla Città Metropolitana e nel Comune capoluogo, quale pilastro della maggioranza di centrosinistra cui va il nostro pieno e convinto sostegno. Con l’Assemblea di oggi si apre una nuova stagione per il Pd reggino, una fase nuova da vivere all’insegna della ripartenza, fuori dalla logica delle correnti, dando slancio all’attività sul territorio e costruendo una proposta politica forte ed autorevole. Viviamo oggi un momento importantissimo per il nostro Partito. Sta a noi – ha concluso Irto – alla grande comunità dei democratici reggini e calabresi, interpretarlo al meglio, dirigendo la nostra azione politica verso una fase di crescita e di rilancio, al servizio del nostro territorio”.