Riparte dalla punta dello stivale il viaggio di E’ l’Italia, bellezza!, il programma di Rai Cultura in onda lunedi’ 1 agosto alle 21.10 su Rai Storia. Francesca Fialdini va alla scoperta dell’antica spiritualita’ della Calabria, terra di monaci ed eremiti che, in questa natura aspra e selvaggia, hanno trovato il luogo ideale per celebrare la gloria di Dio, edificando capolavori capaci di sfidare i secoli. Come la Cattolica di Stilo, nella Locride, un’opera unica per l’equilibrio architettonico che testimonia la lunga influenza greca e bizantina su queste terre dove la montagna e il mare si scrutano da vicino.

Proseguendo verso Nord, si fa tappa a Santa Maria della Roccella, l’imponente basilica normanna situata nel parco archeologico di Scolacium, a pochi chilometri da Catanzaro, un gioiello incompiuto che ancora oggi accoglie e stupisce i visitatori che transitano sulla strada statale 106. Questa chiesa era tra le piu’ grandi costruite dai normanni in Calabria, nell’intento di latinizzare il culto di Cristo nell’Italia meridionale. Risalendo la costa orientale, si raggiungono le terre lucane, in Basilicata. Qui in primo piano un’altra grande opera incompiuta, forse la piu’ suggestiva architettura religiosa della regione: il complesso della Santissima Trinita’ di Venosa. Un’abbazia di origine benedettina realizzata utilizzando i marmi e i preziosi bassorilievi provenienti dall’anfiteatro romano la cui costruzione, pero’, non venne mai portata a termine.

L’itinerario risale la penisola fino nel cuore del Regno delle Due Sicilie. Il Real sito di Carditello, in Campania, e’ uno dei 22 siti della famiglia borbonica, che lontano da Napoli, negli sterminati possedimenti reali, trovava non solo occasione di svago e riposo, ma anche le risorse indispensabili per garantire l’approvvigionamento alimentare del regno.