Aristide Bava
SIDERNO – Si conclude stasera, venerdi 28 agosto, a S. Agata del Bianco, il Festival di Musica e Letteratura STRATIFICAZIONI (nome che richiama il cognome dello scrittore Saverio Strati). Il piccolo centro interno con questo festival ha vissuto una vera e propria rivoluzione artistico-culturale che sarà solennizzata anche grazie al gran finale di oggi che si svilupperà a partire dalle ore 18.00, a Campolico, la montagna di Sant’Agata , un ambiente naturale che regalata potenti visioni paesaggistiche ed emozionali che dista solo 5 min. dalla Piazza Municipio. Prevista , tra l’altro, la presenza di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale uno dei grandi artisti che ha aderito con entusiasmo alla vitalità e all’energia creativa del progetto Stratificazioni. che si esibirà nello spettacolo “Capitalismo Magico”. Poi ci saranno Francesco Di Bella dei 24 Grana (che attraverso la musica è riuscito a trasformare il male sociale del Sud in poesia e per fine 2020 pubblicherà un best of in vinile arricchito da un inedito in duetto con Clementino), gli Inude, (ospiti live di Rai Radio2 e dei più grandi festival italiani, indicati da tutte le riviste musicali specializzate tra i musicisti migliori del genere nu soul elettronico del 2019), Fabio Nirta (che ha avuto l’intuito di aderire con mente e cuore all’iniziativa, diventando guida organizzativa della serata), produttore e voce musicale di riferimento per l’Indie italiano. Per il gran finale sono previste ben 6 ore di musica e teatro in un Aspromonte che offre una moderna narrazione di se stesso. Il sindaco Domenico Stranieri si è detto felice di sapere che l’iniziativa promossa e sostenuta in modo disinteressato da artisti e associazioni musicali non solo è servita a sfatare per l’ Aspromonte la considerazione di una montangna dell’arretratezza e della criminalità per farla conoscere come un luogo di bellezza e di cultura. Segno – cio dice – che c’è voglia di combattere l’immobilismo di una terra che vuole dimostrarsi capace di dare segnali nuovi e diversi.

nella foto Lodo Guenzi