I Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Agroalimentare Forestale (N.I.P.A.A.F.), alle dipendenze del Gruppo Carabinieri Forestale di Reggio Calabria, hanno intensificato i controlli su tutto il territorio provinciale. Supermercati, Bar, rivendite di prodotti ittici, panifici e ortofrutta, sono stati ispezionati dai militari dell’Arma, spesso coadiuvati dal personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) del Servizio Sanitario Provinciale, al fine di verificare il rigoroso rispetto delle norme igieniche a salvaguardia della salute pubblica. Sono 27 le sanzioni amministrative comminate e 2 verbali di sequestro per un importo complessivo di circa 50.000 euro nel solo mese di agosto e nella prima decade di settembre.
Nella città capoluogo tre noti locali tra gelaterie e bar/ristoranti del centro sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle norme e per l’inosservanza delle procedure di autocontrollo del sistema HACCP, per l’assenza delle liste degli ingredienti obbligatorie per legge e per la detenzione di alimenti (uova e salumi) privi di tracciabilità. Lo stesso illecito è stato sanzionato ad un rivenditore di prodotti alimentari, sempre nel capoluogo reggino, con relativo sequestro di 21 kg di mozzarelle del tutto prive di ogni documento di tracciabilità.
Anche in provincia sono stati riscontrati frequenti illeciti, riguardanti sia le carenze igieniche sia l’inosservanza di norme amministrative. Numerose sono state le sanzioni comminate nei comuni di Laureana, Gioia Tauro, Melito di Porto Salvo, Condofuri, Polistena, Taurianova e Rosarno, un attività che i militari dell’Arma non limitano solo all’aspetto repressivo, ma che assolve anche ad una funzione preventiva dell’illecito, chiarendo agli imprenditori del settore gli aspetti della normativa posta a tutela della salute pubblica, al fine di prevenire eventuali inadempienze sul rispetto della normativa sanitaria.
La sicurezza nel settore agroalimentare resta un obbiettivo centrale nell’attività del Comando Unità Forestale Ambientale e Agroalimentare (C.U.F.A.A.) dell’Arma dei Carabinieri, con interventi e servizi di controllo predisposti lungo tutta la filiera agroalimentare nazionale a tutela, della salute dei consumatori e, più in generale, a livello internazionale, per la salvaguardia del “Made in Italy” del settore, fattore questo riconosciuto nel mondo anche come ambasciatore della cultura e dell’identità Italiana.