Il Tribunale di Vibo Valentia ha confermato gli arresti domiciliari per Giancarlo Pittelli, convolto nel processo “Rinascita Scott” con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
I difensori del legale catanzarese, gli avvocati Salvatore Staiano e Giulio Contestabile, nei giorni scorsi avevano presentato un’istanza di scarcerazione che però è stata respinta.
Per il tribunale vibonese l’istanza è inammissibile poiché eretta “sulla asserita insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e attenuazione delle esigenze cautelari”.
Pittelli resta dunque ai domiciliari in attesa della decisione della Cassazione.
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