Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha concesso gli arresti domiciliari all’ex presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro, Marco Petrini, indagato per corruzione in atti giudiziari nell’ambito dell’inchiesta Genesi. I giudici hanno quindi accolto l’istanza degli avvocati difensori Francesco Calderaro e Agostino De Caro.
Il magistrato era tornato in carcere il 29 aprile scorso quando il gip di Salerno aveva accolto l’istanza di aggravamento della misura cautelare richiesta dalla Dda. Secondo la Procura infatti Petrini era stato indotto a ritrattare alcune sue dichiarazioni già rese agli inquirenti. Dopo la decisione del Riesame Petrini potrà tornare ai domiciliari in un istituto religioso in Calabria.