Primarie indette. Il Presidente della Giunta Regionale della Calabria, Mario Oliverio, ha infatti firmato il decreto per la convocazione delle elezioni primarie per il prossimo 20 ottobre.

Il mancato adempimento avrebbe potuto configurare una evidente omissione attuativa. Dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul BURC decorre il termine di 15 giorni previsti per la presentazione delle liste di candidati corredate dalla necessaria documentazione.

GRAZIANO: “ENNESIMA FORZATURA”

“Mario Oliverio dovrebbe fissare la data delle elezioni regionali ed essere parte attiva del percorso di rinnovamento che il Partito democratico ha deciso di avviare in Calabria”.

Così il commissario regionale del Partito Democratico della Calabria Stefano Graziano che definisce la scelta del governatore come una “ennesima forzatura del presidente uscente, che rischia di far pagare ai calabresi la sua ostinazione”.

Secondo quanto si stima, infatti, e sempre secondo Graziano, “in caso di svolgimento le primarie istituzionali costeranno oltre un milione di euro” e ribadisce come per il partito “non ci sono le condizioni per il ricorso alle primarie”.

“Serve lealtà e responsabilità – conclude il segretario Dem – e non una conta che rischia soltanto di aumentare le spaccature esistenti all’interno del partito”.

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