È stata presentata presso Largo Rita Levi Montalcini, sul lungomare waterfront di Roccella Ionica, la 44ª edizione di Rumori Mediterranei Roccella Jazz. L’edizione 2024 prevede concerti dal 17 al 25 agosto, dislocati in diverse aree del comune di Roccella Ionica: Largo Colonne, il Porto delle Grazie e le due serate finali del 24 e 25 agosto presso l’anfiteatro al Castello di Roccella Ionica.

Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Roccella Ionica, Vittorio Zito, e il direttore artistico, Vincenzo Staiano. Ogni anno ci sono sempre delle difficoltà da affrontare, ma siamo fiduciosi che il festival possa ottenere i finanziamenti necessari, essendo una manifestazione storicizzata, probabilmente la più storica in Calabria, e una delle poche produzioni originali della regione conosciute a livello nazionale e internazionale.

Il nostro festival ha sempre avuto e continuerà ad avere una sua caratteristica peculiare. Quest’anno faremo solo due serate al Teatro al Castello, dove è sempre presente una certa ansia da prestazione, dato che è difficile portare musicisti jazz che attraggano almeno 2000 persone. Tuttavia, organizzeremo cinque serate gratuite a Largo Colonne con musicisti di altissimo livello, inclusi quattro gruppi stranieri provenienti da Macedonia, Grecia, Serbia e Germania, oltre a un gruppo dal Cile e il famoso musicista Andy Sheppard dalla Gran Bretagna.

L’apertura sarà con un quartetto straordinario guidato da Antonio Faraò, che include un italiano, due americani e un russo, una formazione geopoliticamente interessante e pacifista. Tra i membri del quartetto c’è Chase Braid, considerato il futuro del jazz in America.

Daremo ampio spazio agli italoamericani con cinque progetti dedicati a loro. Questo capitolo è iniziato sei anni fa e continua con una ricerca che stiamo conducendo come festival. Quest’anno dedicheremo uno spazio particolare a Bob Berg, musicista di origini italiane da parte materna, e a Harry Warren, originario di Civita, in provincia di Cosenza, uno dei più grandi compositori e parolieri della storia della musica, vincitore di tre Oscar e autore della celebre canzone “That’s Amore”.

Le serate al Castello avranno un alto valore artistico: nella prima serata si esibirà un quartetto con ospite Luca Aquino, seguito da Stefano Di Battista, accompagnato da due giovani musicisti siciliani molto promettenti. Nella seconda serata, una grande orchestra avrà come ospite Andy Sheppard, sassofonista raffinato già noto ai tempi di George Russell, e concluderemo con un trio di Danilo Rea che presenterà un progetto dedicato alla grande cantante afroamericana Billie Holiday, con la partecipazione della figlia Ona, promettendo un’esperienza emozionante per tutti i presenti.

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