Sono state presentate lo scorso 25 aprile nel salone dell’Episcopio di Locri le due nuove corone realizzate per la statua lignea della Madonna di Polsi. L’evento si è svolto alla presenza di Sua Ecc.za Mons. Francesco Oliva, del Rettore del Santuario di Polsi Don Tonino Saraco, del Sindaco di San Luca Bruno Bartolo, di Nino Romeo Custode della Sacra Effige e Procuratore per Bagnara Calabra, del maestro orafo Michele Affidato e alla presenza delle autorità civili, militari e numerosi fedeli. Questa sarà la quarta incoronazione della Madonna, la prima avvenne nel 1881, la seconda 1931 e la terza nel 1981. A distanza di 42 anni, in occasione dell’anno mariano, è stato dato il prestigioso incarico al maestro orafo Michele Affidato, per dare forma alle nuove corone che andranno ad impreziosire il simulacro venerato da tantissimi fedeli. La realizzazione di queste due opere è solo l’ultima di tutta una lunga serie di creazioni del maestro Affidato, conosciuto ed apprezzato non solo per la creazione di gioielli ma anche per le sue opere di arte sacra.

Il Santuario di Polsi è tra i più noti del meridione e dall’inizio della primavera fino ad ottobre viene animato dalla presenza di pellegrini provenienti oltre che da Reggio anche dal resto della Calabria e dalla vicina Messina. Questo a dimostrazione della grande devozione dei fedeli sparsi tra queste due regioni. Le corone sono state realizzate interamente a mano in argento con parti laminate in oro ed impreziosite con 24 pietre di colore azzurro, giallo e viola. Nelle corone sono state inserite delle raffigurazioni che raccontano la storia della Vergine di Polsi. Nella parte bassa delle corone si evidenzia una lavorazione a rilievo raffigurante Il mare e le conchiglie che rappresentano l’identità propria del popolo di Bagnara e quindi la sua gente legata al santuario di Polsi.

Nella parte centrale della corona grande è stata realizzata ed inserita la Croce di Polsi, definita “Croce fiorita”. Inoltre è stata inserita anche la raffigurazione del ritrovamento della Croce, plasticamente resa dalla riproduzione di un antico dipinto custodito nel santuario che immortala il momento in cui il pastorello, ritrova il piccolo toro perduto inginocchiato e adorante davanti ad una croce di ferro che egli stesso aveva dissotterrato. Il prossimo 3 maggio le corone saranno benedette durante l’udienza Generale in Vaticano da Sua Santità Papa Francesco. Il 31 maggio, in Piazza Municipio a Bagnara Calabra, in una solenne concelebrazione la Madonna verrà incoronata dagli eccellentissimi Mons. Fortunato Morrone Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria – Bova, Mons. Francesco Oliva Vescovo di Locri – Gerace e Mons. Francesco Milito Vescovo di Oppido Mamertina – Palmi, alla presenza delle massime cariche istituzionali della Regione.

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