R. e P.
Oggi è stata un bella giornata per la Locride e si è resa palese l’importanza di avere un Agenzia di sviluppo presente e attiva nel territorio. Cosa è successo? Succede che il direttore del dipartimento agricoltura della Regione Calabria Giacomo Giovinazzo sta accompagnando in questi giorni in un tour per la Calabria il terzo produttore nazionale di confetti Claudio Papa della Dolceamaro srl, azienda molisana. Subito il presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì ha attivato una serie di contatti perché la Locridee fosse uno delle prime sedi di questi incontri. Così questa mattina presso l’agriturismo “Modi” a Locri si è tenuto un incontro dove è stata formulata una proposta operativa per la nascita di una filiera per la produzione di mandorle, che potrebbe portare alla realizzazione di impianti di produzione in tutta la Locride.
Claudio Papa ha spiegato ad un grosso numero di imprenditori presenti il motivo di questo suo tour nelle regioni del sud. Ha illustrato brevemente qual è la situazione del mercato internazionale della produzione della mandorla, indicando in California e Turchia i maggiori produttori del mondo in forte crisi, mentre l’Italia che porta anche nei nomi dei paesi l’etimologia di questo frutto, negli anni ha perso questo primato. Ha evidenziato anche che una serie di cambiamenti si stanno verificando nel mercato internazionale dell’agroalimentare, come la necessaria riduzione dei trasporti merci per le nuove norme rispetto all’inquinamento. Si è soffermato sul sogno italiano di tornare a comprare nel mercato italiano, per cui questo tour ha lo scopo principale di creare filiere di produzioni di mandorle nelle regioni del sud. Da qui in poi si è rivolto con termini economici agli imprenditori presenti, dando numeri alla mano la convenienza di creare una filiera calabrese del mandorlo, dove lui personalmente si impegna, testimoni Giacomo Giovinazzo e Francesco Macrì ad acquisire una produzione di almeno 500 ettari in modo da poter realizzare un impianto di conferimento.
Il sindaco di San Luca, Bruno Bartolo, presente all’incontro è intervenuto per chiedere circa la possibilità di attivare un progetto sociale dove coinvolgere giovani del suo paese visto che il comune da lui amministrato possiede circa 100 ettari particolarmente vocato. Gli imprenditori si sono complimentati con gli organizzatori perché questo tipo di iniziative sono positive in quanto danno nuovi stimoli e nuove idee imprenditoriali sul territori.
Questa iniziativa fortemente voluta dal presidente del GAL Terre Locridee, è stata possibile grazie al lavoro svolto dal direttore del dipartimento agricoltura della Regione Calabria, che crede moltissimo in questo tipo di produzione soprattutto in relazione alle condizioni climatiche del territorio della Locride che permetterebbe una migliore qualità produttiva delle stesse mandorle.