Rossella Cirillo,classe ‘97, è entrata a far parte della famiglia di Poste Italiane a giugno del 2022. Laureata presso l’Università della Calabria a Cosenza, vive a Feroleto della Chiesa. Attualmente ricopre il ruolo di responsabile dell’Ufficio Postale di Careri, in provincia di Reggio Calabria. Rossella a soli 24 anni è la dipendente più giovane della Calabria con un incarico di responsabilità.

Come inizio il suo percorso formativo e di selezione in Poste Italiane?

“Alla fine del mio percorso di studi, dicembre 2020, come tutti gli ex- studenti che vogliono entrare nel mondo del lavoro, ho iniziato a inviare candidature per i ruoli che consideravo idonei per me e per la mia formazione. Prima di allora non avevo mai svolto un’attività lavorativa, mi sono ritrovata catapultata in un mondo nuovo, con tanta voglia di fare e tanta determinazione: ammetto che non è stato semplice. Il recrutingday di Poste è stato l’inizio del mio iter selettivo in azienda. Quando mi hanno comunicato che avevo passato test e colloqui è stato bellissimo, ero in una fase particolare in cui non avevo certezze sul futuro, così come la maggior parte dei miei coetanei. Inutile dire, che in un periodo in cui il contesto lavorativo nazionale e ancor di più quello meridionale è fortemente instabile, mi sento davvero fortunata”

Come il contratto a tempo indeterminato ha cambiato i tuoi progetti di vita?

“Naturalmente, questo, per me è solo l’inizio. Ciò che desidero al momento è imparare più cose possibili, attingendo dalle conoscenze, esperienze e professionalità dei/delle colleghi/e che pian piano sto incontrando lungo il mio percorso e in questo devo ammettere che non potevo scegliere azienda e filiale migliore. Ormai, Poste Italiane, sta diventando per me una seconda famiglia. Sono stati dei mesi per me sorprendenti, sia dal punto di vista umano che formativo – professionale. “

Come è stato l’impatto con la clientela dell’ufficio postale e cosa ti aspetti dal tuo percorso lavorativo in termini di formazione e crescita?

“La mia sede di lavoro è Careri, un piccolo comune di circa 2000 abitanti, qui, oltre ad essere Operatore di Sportello ricopro la figura di Direttrice, non ho particolari aneddoti da raccontare, ma ciò che mi ha stupito sin dall’inizio è la visione che la comunità locale ha, ancora oggi, dell’impiegato di Poste Italiane, ossia una persona di famiglia, da coccolare. Ho avuto un’accoglienza fantastica.  È stato interessante vedere lo stupore con cui mi guardano alcuni clienti dopo aver scoperto la mia età, capisco in effetti, che non è così frequente incontrare una ragazza così giovane che ricoprire un ruolo così importante. Spesso i più anziani mi chiedono una mano, incuriositi, dalla moltitudine di servizi digitali che offriamo.

Bisogna ricordare che nei primi sei mesi del 2022, nella provincia di Reggio Calabria, l’Azienda ha formalizzato 16 assunzioni tra operatori di sportello e consulenti finanziari. I neo assunti andranno a rafforzare i team di lavoro dei 163 Uffici Postali del territorio continuando così a garantire una presenza costante e qualificata.

Poste Italiane continua a dedicare particolare attenzione alle persone e ad investire nel capitale umano in coerenza con il piano industriale “2024 Sustain& Innovate”. L’età media dei dipendenti del Gruppo è scesa da 49,7 anni nel 2017 a 49,2 anni nel 2020e grazie a questi interventi di inserimento resterà stabile fino al 2024.

Un ruolo centrale sarà giocato dal reskilling dei dipendenti che saranno formati alle nuove professionalità e riqualificati internamente per garantire la competitività richiesta dal mercato, con l’obiettivo di favorire nel tempo una cultura orientata al cambiamento. Cresce anche la percentuale di donne dal 54% del 2017 al 55% del 2020 al 56% atteso nel 2024.