Torna in primo piano la questione dell’ospitalità di immigrati a Portigliola. Il Comune del reggino, infatti, più volte in passato aveva, con voto unanime della maggioranza, espresso parere contrario alla richiesta di collaborazione nella gestione dell’ospitalità degli extracomunitari e riguardo al timore di una loro consistente presenza sul territorio di Portigliola. Lunedi nuovo appuntamento in consiglio comunale per discutere, tra le altre cose, anche della situazione.
Si tratterebbe di dare ospitalità a circa 55 persone che dovrebbero essere allocate in un ex hotel cittadino affacciato sui 700 metri quadri di spiaggia del piccolo comune. Tratto che, nel caso, dovrà essere chiuso al pubblico uso con conseguenze non di poco conto per il turismo locale.
Ma il Civico consesso aveva espresso il diniego alla proposta, pervenuta da parte di una cooperativa, oltre che per motivi di carattere sociale anche per questioni di ordine pubblico in quanto il Comune non ha nemmeno un vigile urbano e sul territorio portigliolese non è dislocata alcuna caserma delle forze dell’ordine. Non solo. Il sindaco Luglio, infatti, teme anche per l’immagine del proprio Comune. “Mi auguro che la Prefettura non adotti un provvedimento di forza” ha dichiarato ai nostri microfoni il primo cittadino di Portigliola.

ALESSANDRA BEVILACQUA