C’è il parere favorevole della Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale del Mase, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, sul progetto definitivo del ponte sullo Stretto.
La commissione ha quindi completato nei tempi previsti l’esame del progetto dell’imponente opera che dovrà collegare la Calabria alla Sicilia ma anche le conseguenti infrastrutture stradali e ferroviarie.
Il parere dà così l’ok alla compatibilità ambientale ed è integrato con la relazione del proponente, in conformità al Decreto legge (il 35 del 2023), che ha riavviato l’iter del Ponte, ma l’approvazione è subordinata al rispetto di specifiche condizioni ambientali, che dovranno essere soddisfatte soprattutto durante la fase di presentazione del progetto esecutivo.
Le prescrizioni riguardano in particolare la tutela degli ambienti naturali, terrestri, marini e agricoli, così come altri elementi della progettazione delle opere a terra, della gestione dei cantieri, degli approvvigionamenti, del rumore e delle vibrazioni.
Soddisfatto per questo ulteriore step è Pietro Ciucci, Amministratore delegato della Stretto di Messina, la società che si occupa della realizzazione del ponte che definisce il parere della Commissione “un importante passo avanti per il progetto e la realizzazione dell’Opera”.
“La Commissione – ha aggiunto – ha svolto un lavoro straordinario esaminando nei tempi di legge una progetto complesso come il ponte sullo Stretto. Ora il nostro impegno si concentra sulle prescrizioni espresse, che saranno valutate con grande attenzione, ricordando che la progettazione esecutiva per fasi ne agevolerà l’attuazione”, ha concluso Ciucci.
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