“Azioni concretizzate per Reggio e provincia”. La conferenza stampa del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, della vice presidente Giusi Princi e l’assessore regionale  Tilde Minasi, è l’occasione per fare il bilancio dei primi 100 giorni di governo regionale e tracciare la linea del percorso futuro.

Ad assistere, davanti ad Occhiuto, Princi e Minasi, buona parte degli amministratori del territorio metropolitano.

“Il nostro governo deve convincere soprattutto a Reggio e nella sua provincia”, assicura in apertura Occhiuto, che spiega di aver ‘rinunciato’ alla festa della patrona di Cosenza  per partecipare all’evento in riva allo Stretto. “Mi perdonerà, sono qui per una buona causa”.

L’intervento del Governatore è un mix tra certezze e desideri, quanto è stato fatto finora e quanto si vuole in futuro. La notizia lanciata da Occhiuto riguarda le infrastrutture reggine.

“Abbiamo riprogrammato le risorse del Psc, trovati finanziamenti importanti per la provincia di Reggio Calabria. Penso alla strada per Polsi, finanziata per 65 milioni di euro, una esigenza per la quale si attendeva dagli anni ’90.

Alcuni territori sono stati abbandonati dallo Stato, che adesso deve saldare questo debito, ad esempio con la strada per Polsi e gli altri interventi previsti. Oltre i 65 milioni per Polsi, ci sono 20 milioni per la SSV Reggio-Cardeto e 20 milioni per la Fiumara – San Roberto (3,5 km che vanno a completare la SSV Campo Calabro – San Roberto)”, specifica Occhiuto.

Sempre sul tema infrastrutture, il Governatore chiarisce l’intenzione di voler attirare alcune risorse per la S.S.106 e racconta un retroscena nazionale. “I fondi del Pnrr non vanno bene per la s.s. 106 ma possiamo utilizzare le risorse del fondo complementare. Una parte dei 30 miliardi del fondo potrebbe essere utilizzato per la s.s.106, ho scritto direttamente al Premier Draghi su questo tema. Il ministro Giovannini si è risentito per questo ma ce ne faremo una ragione”, sorride Occhiuto.

Il presidente della Regione Calabria sottolinea l’importanza di investire su Gambarie, dove questa mattina si è recato in visita insieme all’On. Cannizzaro: “Per le sue caratteristiche può e deve diventare un’eccellenza, bisogna investire in quei luoghi e stiamo ragionando ad altri tratti e a una cabinovia”.