omunicato stampa
Polsi Ambiente 2025 – L’Aspromonte candidato al riconoscimento come soggetto di diritto
Il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì: «Un istituto giuridico innovativo per la tutela del patrimonio naturale. Sosteniamo questa sfida»
È in piena fase organizzativa la quinta edizione di “Polsi Ambiente” (26-29 giugno 2025) e con essa un’autentica sfida: la candidatura dell’Aspromonte perché ne venga riconosciuta la personalità giuridica e quindi la capacità di essere soggetto di diritto, con rappresentanti legali che agiscono in suo nome e a tutela dei suoi interessi. Una proposta giunta agli organizzatori dell’annuale evento legato alla Locride, con in testa l’avvocato Tommaso Marvasi, dalla giovane Matilde Marvasi, laureata lo scorso anno all’Università di Utrecht prima e poi alla LUISS di Roma con una tesi in diritto ambientale che ha illustrato questo nuovo e rivoluzionario istituto giuridico. Pochissimi i precedenti nel mondo: l’Ecuador e poi la Spagna primo paese dell’UE a riconoscere la personalità giuridica a un ecosistema naturale: il Mar Menor, la laguna salata più grande d’Europa, devastata da decenni di inquinamento agricolo, urbanizzazione e pratiche non sostenibili.
Così “Polsi Ambiente”, evento promosso e organizzato dal quotidiano “La Discussione”, all’insegna del motto “ambiente e legalità”, continua nella sua opera, in partenariato con il Gal Terre Locridee, comuni, enti, istituzioni, associazioni, e con lo sponsor istituzionale Consorzio PolieCo e l’azienda agricola “Barone Macrì”, sponsor locale
Il riconoscimento della personalità giuridica degli elementi naturali consente di tutelare il sito come si farebbe con un individuo, con un soggetto di diritto, impedendo così deturpazioni e interventi lesivi dell’ecosistema.
L’Aspromonte, geoparco Unesco, con enormi monoliti (Pietra Cappa, il suo simbolo, è il più grande monolite d’Europa), con la sua incredibile biodiversità, si candida, quindi, a fare da apripista per l’Italia.
«Questa candidatura è il segno di una istanza di cambiamento che parte dal basso, dai cittadini prima ancora che dalla politica – spiega Tommaso Marvasi – cittadini che stanno imparando a conoscere e a tutelare i tesori che li circondano».
«Il riconoscimento della personalità giuridica per l’Aspromonte rappresenterebbe una svolta per la tutela del nostro territorio. È un’idea innovativa che unisce diritto e sensibilità ambientale, dando voce a un patrimonio naturale straordinario. Sosteniamo con convinzione questa sfida, essendo come Gal impegnati da tempo per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio».
A breve sarà reso noto il programma completo di “Polsi Ambiente” 2025.