Negli ultimi giorni si sono verificati alcuni episodi che interessano in particolare gli agenti della Polizia Ferroviaria ed i loro colleghi della Frontiera Aerea, e che secondo il Sap, il Sindacato autonomo di Polizia, meritano di essere raccontati e portati agli onori della cronaca.
Il primo riguarda il soccorso ad una donna ad opera degli Assistenti Giuseppe Bartolomeo e Francesco Cuda, entrambi in servizio presso la Polfer di Lamezia Terme.
Nel corso di un servizio di pattuglia in auto gli agenti hanno notato un veicolo in sosta lungo la careggiata con a bordo una signora che mostrava evidenti difficoltà respiratorie, associate ad un diffuso formicolio.
Ritenendo che potesse trattarsi di un infarto i poliziotti hanno subito richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118 che ha poi portato la donna nell’ospedale della Città della Piana, dove fortunatamente si è ristabilizzata.
Altrettanto tempestivo è stato l’intervento del Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Walter Lento, in servizio presso la Polizia di Frontiera Aerea di Lamezia che nell’area del check-in dello scalo ha notato un passeggero tedesco colto da una grave crisi epilettica.
L’uomo era a terra e si dimenava in preda a tremori e convulsioni così, senza pensarci due volte, l’agente è intervenuto per soccorrerlo, seguendo i protocolli di emergenza e dimostrando nella circostanza capacità non comuni a tutti gli operatori di polizia.
In particolare Lento ha messo a frutto le sue conoscenze di primo soccorso posizionando l’uomo su un fianco, assicurandosi che la lingua non bloccasse le vie respiratorie per evitare il soffocamento.
Durante la crisi, con professionalità, ha poi cercato di stimolare la lucidità del paziente ponendogli domande incisive, mentre l’altro collega, Antonio Sonetto, ha isolato l’area per garantire il regolare flusso d’aria e la sicurezza del passeggero.
Altrettanta sincronia operativa è stata dimostrata anche da altri tre loro colleghi, Giuseppe Parisi, Armando Di Laghi e Arcangelo Rizzuto che hanno attivato attivavano la postazione medica dell’aeroporto, richiedendo l’intervento del 118 che è giunto immediatamente.
Non meno importante l’episodio che ha interessato il Vice Sovrintendente Giovanni Buonocore ed l’Assistente Francesco Cuda, entrambi in servizio presso la Polizia Ferroviaria della città della Piana.
Durante un controllo della linea ferroviaria, percorrendo la Statale 18 nel territorio di Curinga, hanno tratto in salvo un raro esemplare di Biancone, meglio noto come “l’aquila dei serpenti” che si trovava appollaiato a bordo carreggiata .
“Tutti esempi di prontezza operativa e professionalità posti in essere da parte delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, che ogni giorno garantiscono la sicurezza sotto ogni forma”, Michele Granatiero Segretario Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Reggio Calabria.
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