Giuseppe Gualtieri è il nuovo questore di Catania. “Sono grato al capo della Polizia per avermi assegnato ad una città importante come Catania” ha commentato Gualtieri dopo aver appreso la notizia, aggiungendo “ritorno in Sicilia con entusiasmo”. Noto per aver catturato Bernardo Provenzano, operazione che gli permesso di ottenere, per merito straordinario, la carica di dirigente superiore, Gualtieri ha una lunga carriera in polizia che ha avuto inizio nel 1983. Dal 1983, anno del suo ingresso nella Polizia di Stato, al 1986 il dott. Giuseppe Gualtieri ha prestato servizio presso la Scuola Allievi Agenti di Vibo Valentia quale dirigente dell’Ufficio Studi, Ricerche e Documentazioni. Dal 1986 al 1989 ha diretto il Nucleo Prevenzione Crimine Calabria, prestando successivamente servizio, quale funzionario addetto, presso il Centro Interprovinciale Criminalpol di Reggio Calabria.Ha diretto per circa quattro anni la Sezione della Squadra Mobile di Reggio Calabria in Gioia Tauro. Dopo un periodo di distacco presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, ha retto la Squadra Mobile di Vibo Valentia ed a seguire il Commissariato P.S. di Siderno fino al 2005, anno in cui è stato trasferito alla Questura di Palermo dove ha ricoperto l’incarico di dirigente della Squadra Mobile.Promosso per merito straordinario Dirigente Superiore a seguito della cattura del noto latitante Bernardo PROVENZANO, è stato nominato Questore di Trapani, incarico che ha ricoperto fino al 2010.Dopo aver svolto le funzioni di Capo Servizio Operazioni della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, coordinando le più importanti operazioni interforze di contrasto internazionale al narcotraffico, ha ricoperto l’incarico di Direttore del Servizio Polizia Scientifica presso la Direzione Centrale Anticrimine. Dal mese di giugno 2013 è stato nominato Questore della provincia di Caserta. Oltre ai brillanti risultati conseguiti nella lotta contro la mafia siciliana, determinante è stato il contributo nell’attività investigativa finalizzata alla repressione, in territorio calabrese prima ed in quello casertano poi, dei fenomeni criminali di stampo mafioso. Ha collaborato inoltre alla stesura di un Manuale di tecniche operative e di controlli di Polizia Amministrativa adottato quale libro di testo da tutte le Scuole della Polizia di Stato. E’ stato insignito della cittadinanza onoraria di Corleone, Catanzaro, Marsala, Mazara del Vallo ed Erice, nonché della Benemerenza Civica della provincia regionale di Palermo. Dal 26 gennaio 2015 ha assunto la reggenza della Questura di Potenza. Adesso la nomina a questore di Catania.
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