Il 25 febbraio 2023, si é svolta, nel Salone delle Feste a Polistena, la riunione all’insegna del “volemose bene” tra Italia e Cuba. Presenti illustri rappresentanti dell’isola caraibica. Ha fatto gli onori di casa il primo cittadino, Michele Tripodi che ha sottolineato più volte l’importanza della riunione. Numerosa la presenza dei medici cubani che stanno prestando servizio negli ospedali di Melito di Porto Salvo, Gioia Tauro, Locri e Polistena. Dopo il sindaco, hanno preso la parola: Luis Enrique Perez Ullos, capo-delegazione dei medici cubani, Marco Papacci, presidente Associazione N.le d’Amicizia Italia- Cuba, Francesca Liotta, Direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Polistena, Pino Scarpelli, segreteria nazionale Associazione N.le Italia-Cuba, Mirta Granda Averhoff, Ambasciatrice della Repubblica cubana in Italia e ha chiuso Mariela Castro Espin, psicologa, deputata dell’Assemblea N.le del Potere popolare di Cuba.
La signora Mariela é figlia di Raul Castro e Vilma Espin. Il tema si é sviluppato sul prezioso apporto dei medici cubani che stanno prestando servizio nei 4 ospedali, quindi l’idea del presidente Roberto Occhiuto, cioè quella di ricorrere nell’aiuto dei medici cubani, si é rivelata alquanto preziosa per cercare di migliorare la situazione precaria che si era creata in quasi tutti gli ospedali della Calabria. In un filmato, quello che ha visto impegnati i medici cubani protesi a cantare la “loro” canzone: “Guantanamera” riuscendo a coinvolgere il numeroso pubblico presente. Essendo Cuba la mia seconda Patria, ho portato alcuni regali per i medici cubani e per le alte personalitá: il mio curriculum e altri cd, tra cui quello dedicato al Sommo Pontefice. Nelle ultime foto, alcuni medici mostrano i miei regali. Dulcis in fondo, mi hanno ripreso a fianco della dottoressa cubana Dayli che ha in mano il cd: “Papa Francesco, uno di noi”. W Cuba, W la Calabria: https://youtu.be/x5Hc05ucSMI