Dopo l’esordio della nuova stagione 2023/2024 “Teatro chiama Terra” entra nel vivo il cartellone per DRACMA – Centro Sperimentale d’Arti Sceniche, che si conferma una delle compagnie più attive e consolidate del territorio calabrese, riconosciuta del Ministero della Cultura come “Organismo di programmazione teatrale”.
Uno straordinario Peppino Mazzotta e la poetica franca, appassionata e libera del drammaturgo napoletano Igor Esposito metteranno in scena il prossimo 27 ottobre alle 21.00 presso l’Auditorium Comunale di Polistena: Radio Argo.
Una produzione Rossosimona, vincitore del premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2001 e del Premio Annibale Ruccello 2012.
Una voce, sola, catturata da un microfono e lanciata nella notte vaga di ripetitore in ripetitore alla ricerca di orecchie che vogliano sentirla; una voce come il fuoco impetuoso e affannato che rimbalzo’ da Troia fino ad Argo, su valli, colli e montagne, per annunciare, ad occhi che volessero vedere, il ritorno vittorioso della flotta Greca.
Radio Argo è una performance per voce e musica, incentrata sull’opera teatrale Radio Argo. Questa coraggiosa impresa drammaturgica è una densa partitura con una forte evocazione libertaria e ribelle che risulta tuttavia, miracolosamente fedele ai materiali classici di riferimento.
Con una prosa decisa e senza mezze misure l’autore vuole farci dimenticare il linguaggio edulcorato, diluito e politicamente corretto della cronaca contemporanea, tornando a un parlare franco e appassionato, senza censure, né compromessi dettati dal calcolo o dall’interesse. Così facendo ci fa sentire di nuovo il pericolo della realtà che ogni giorno attraversiamo inconsapevoli.
La sua versione dei fatti attraverso sei testimonianze dirette che, in ordine cronologico e lontane da qualsiasi capriccio di attualizzazione, ripercorrono le vicende precedenti e successive alla guerra più conosciuta e celebrata della storia dell’umanità: la guerra mossa dagli achei contro la città di Troia.
Una riscrittura dell’Orestea in chiave contemporanea dove nelle figure degli eroi greci e troiani riecheggiano sinistramente quelle della nostra storia recente: tiranni in giacca e cravatta e colonnelli perennemente in divisa che urlano proclami, recitano comizi deliranti attraverso gli altoparlanti di una radio, o gli schermi dei televisori, responsabili di tragiche decisioni e veri e propri massacri, per motivi discutibili o futili tanto quanto la bellezza di una donna.
“Teatro chiama Terra” è la nuova stagione, promossa da DRACMA – Centro Sperimentale d’Arti Sceniche, che da ottobre 2023 ad aprile 2024, presenterà all’Auditorium Comunale di Polistena (RC), un cartellone innovativo e contaminato per linguaggi temi e storie trattate, con una proposta fortemente incentrata sui linguaggi del teatro contemporaneo e di ricerca, capace di accogliere e amplificare anche altri ambiti del performativo, dalla musica alla danza.
TEATRO CHIAMA TERRA, claim di questa stagione 2023/24, è “un appello e allo stesso tempo un monito: il teatro con la sua capacità di meravigliare, far riflettere, divertire e sorprendere è uno degli strumenti che le comunità si danno per comprendere e affrontare il mondo, sin dalle culture più antiche”.
Un cartellone ricchissimo che è un viaggio nelle arti tra musica, danza, prosa, teatro per famiglie, dove troveranno spazio grandi nomi del teatro italiano e giovanissimi artisti già affermati che si avvicenderanno nel corso di questi mesi sul palcoscenico di Polistena, con pièce riconosciute e apprezzate dalla critica nazionale e dal grande pubblico.
Palcoscenico della rassegna, come ormai consuetudine, l’Auditorium Comunale di Polistena, che rinnova attraverso l’esperienza della visione teatrale, la sua funzione primaria: quello di essere luogo della e per la comunità.
Trentuno saranno gli spettacoli di questa stagione, che con 14 spettacoli di prosa, 3 di musica, 7 di danza e di teatro famiglie, si conferma come la più ricca in Calabria.
Una stagione ambiziosa e contemporanea che rinnova l’urgenza di tenere uno sguardo attento alle nuove proposte del teatro contemporaneo ampliandolo alle proposte offerte del mondo della danza e della ricerca in ambito musicale, in un’ottica di creazione continua di nuovo pubblico e di contaminazione dei linguaggi scenici.
La stagione teatrale di Polistena 2023/2024 è sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Calabria e Comune di Polistena.