COVID19 : 68 NUOVI CONTAGI IN CALABRIA.
La curva dei contagi da coronavirus in Italia peggiora giorno dopo giorno.
In Calabria purtroppo assistiamo in data odierna ad un picco che non si sentiva ai tempi del lockdown di marzo.
Da allora ad oggi mi pare che la Presidente della Regione Calabria, a parte qualche ordinanza di chiusura di piccoli comuni definiti zona rossa e qualche tarantella ballata tanto per non perdere il ritmo, ha fatto poco o nulla per migliorare l’efficienza dei reparti di terapia intensiva dei nostri ospedali.
In pompa magna, la Presidente Santelli aveva annunciato “prima di subito” ovvero allo scoppio della pandemia, centri Covid sul territorio che poi sono diventati evanescenti.
Ma ciò che è peggio, dopo aver tenuto chiusi per mesi i servizi ambulatoriali e territoriali e limitato quelli ospedalieri ben oltre i tempi previsti nelle stesse sue ordinanze, oggi la realtà ci dice che la sanità calabrese dopo circa 7 mesi dall’inizio della fase acuta della pandemia, non è pronta ad affrontare un’impennata probabile di contagi del prossimo autunno/inverno con le strutture esistenti. Eppure la Santelli in questi mesi da quando eletta non ha avuto altre cose da fare poiché la regione Calabria è ferma su tutti gli altri fronti.
Anche il Commissario alla Sanità Cotticelli barcolla e si prepara a gettare la spugna.
Tornando al coronavirus sembra che ormai vi sia una specie di rassegnazione diffusa anche nelle massime istituzioni statali e a livello internazionale, le quali stanno tacitamente lasciando spazio alla cosiddetta teoria (pericolosa) dell’IMMUNITÀ DI GREGGE.
Questo aspetto ci preoccupa oltremodo poiché un contagio di massa in Calabria sarebbe letale innanzitutto per i più cagionevoli di salute come pure per le persone economicamente più disagiate che non hanno la possibilità di accedere alle cure mediche o addirittura entrare in strutture ospedaliere specializzate a trattare casi Covid.
In questo contesto l’unica arma reale ed efficace rimasta a noi comuni cittadini è la PREVENZIONE.
Perciò mi sento di dire a tutti forse un po’ banalmente ma lo trovo importante.
Osserviamo le prescrizioni delle autorità sanitarie e delle istituzioni sui comportamenti da tenere. Indossiamo la mascherina. Evitiamo assembramenti. Laviamoci continuamente le mani. Sono ormai queste buone abitudini, le sole in grado di ripararci da una nuova ondata di contagi che sembra ormai inevitabile.
Confido in tutti voi a tutela della salute di tutti.
Forza ❤️ impegniamoci 💪
#coronavirus #andratuttobene

Michele TRIPODI Fb