Un bracciante agricolo 25enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è finito in arresto con l’accusa di produzione e detenzione illecita di stupefacenti e per furto aggravato di energia elettrica.
I carabinieri di Platì, eseguita una perquisizione nella sua abitazione, hanno difatti scoperto una piantagione indoor composta da circa 300 piante di canapa indiana, la cui coltivazione in serra era realizzata con dei sofisticati impianti di riscaldamento ad irraggiamento oltre che con potenti lampade, trasformatori di ventilazione ed una irrigazione a goccia: il tutto, però, era alimentato attraverso un allaccio abusivo alla rete pubblica dell’Enel.
La piantagione e le attrezzature necessarie alla coltivazione sono state sequestrate e distrutte – così come ha stabilito l’Autorità Giudiziaria – mentre il 25enne, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto ai domiciliari.
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