«Condivido parola per parola quanto detto giorni fa dal Dott. Sebastiano Macheda, primario del reparto di terapia intensiva presso il Gom di Reggio Calabria, conosciuto personalmente qualche anno fa presso il reparto di Rianimazione in occasione di una brutta esperienza in famiglia. Tutto quanto detto dal Dott. Macheda rispecchia esattamente il mio pensiero e non entrando il merito sui risultati di questi vaccini, condivido da “consigliere comunale” che la politica dopo due anni non ha fatto niente anche perché siamo messi peggio di prima e i reparti sono sotto-stress con le barelle nei corridoi, ma una cosa è stata fatta, insistere sui vaccini come unica arma di salvezza.
L’evidenza non si può negare, c’è molta più paura rispetto le scorse andate, lo si vede dagli hub vaccinali presi d’assalto anche perché ormai si è capito che anche con la seconda dose non solo si viene contagiati, ma si può finire ricoverati. Anche l’obbligo per gli over-50 se necessario andava fatto prima e non in questo momento di picco, in quanto i risultati si vedranno a lunga distanza». È quanto afferma Pietro Marra (Map), consigliere comunale di Platì.
«Dagli studi scientifici – continua – si evince che l’Omicron sia molto più lieve anche per i “non vaccinati” e dare sempre la colpa ai “no-vax” non porterà a niente; il vero problema da non sottovalutare in ospedale è la carenza di medici, infermieri e OSS anche perché nonostante siano tutti pluri vaccinati, iniziano ad esserci casi positivi quindi dovendo fare la quarantena non possono lavorare. Dopo due anni non è possibile accettare questa situazione di carenza personale denunciata da anni e tutto ciò fa rabbia. Provo grande stima nei confronti del Dott. Macheda anche per le parole dette sulla comunità dei “Rom” abbandonati a se stessi e perchè è uno dei pochi che con grande coraggio ammette il fallimento della politica in questa gestione del Covid visto la situazione attuale al Gom.
Concludo con parole mie, la rivolta tra cittadini vaccinati e non è alle porte, un odio alimentato da alcuni “politici nazionali ed europei” tra cui Macron e da personaggi pubblici come Miozzo (Protezione Civile Nazionale ed ex Coord. del CTS) che afferma che servirebbe l’arresto per i cretini che non vogliono vaccinarsi o ancora peggio sono i volantini apparsi a Lucca contro i No-Vax dove si chiede di usare lo stesso gas utilizzato nei lager nazisti contro gli ebrei. Le pandemie e le emergenze sanitarie, non si vincono con gli obblighi vaccinali, con le multe oppure sospendendo medici, infermieri e forze dell’ordine anche perché così facendo si alimenta l’odio e la discriminazione verso una parte di popolazione».