PierPaolo Bombardieri è stato eletto Segretario Generale Aggiunto della Uil. La nomina è avvenuta, su proposta del Segretario Generale, Carmelo Barbagallo, da parte del Consiglio Confederale Nazionale dell’Organizzazione, riunito quest’oggi a Roma.
Nato in Calabria, dove mantiene solide radici e forti legami, è a Roma che approfondisce le proprie conoscenze con un lungo percorso formativo. Dopo aver compiuto gli studi classici, si laurea in Scienze Politiche con il massimo dei voti presso l’Università La Sapienza.
Cinquantacinquenne, sposato con due figli. Legge e ascolta musica rock ed è uno sportivo, con una predilezione particolare per il basket e la pesca, che ancora pratica con passione nel tempo libero.
Conosce l’incertezza del lavoro precario quando vince un concorso all’ISPESL come ricercatore, occupandosi di prevenzione e sicurezza delle Lavoratrici e dei Lavoratori. È proprio in questo periodo della vita di Bombardieri che il Sindacato si scontra con la sua passione e il suo impegno civile, ereditato dal padre sindaco e impegnato nella politica locale calabrese.
I primi passi nel mondo della rappresentanza dei Lavoratori e dei Pensionati, li muove sin da giovanissimo. Convinto che un Paese che voglia definirsi civile e contemporaneo, non solo a parole ma anche nella realtà, deve fondare le sue radici nel rispetto per il Lavoro e nell’attenzione per le fasce più deboli della società, in una visione progressista, laica ed europeista
La sua carriera sindacale inizia come responsabile del Settore Università e Ricerca della Uil. Il suo temperamento non li limita però ad esercitare la sua passione in un settore specifico e diventa presto uno dei leader della UIL Giovani, fucina di futuri dirigenti sindacali. Dopo qualche anno Bombardieri approda al Sindacato Confederale. Poco più che quarantenne viene eletto segretario organizzativo e successivamente Segretario generale della Uil di Roma e Lazio. Cambiamento e innovazione e partecipazione attiva delle Lavoratrici e dei Lavoratori diventano ben presto le colonne portanti del suo mandato, così come il coinvolgimento dei Pensionati come forza attiva, e l’attenzione ai giovani e alla necessità di considerarli come elemento portante della società
È anche grazie a Bombardieri, oltre che alla saggia e autorevole guida di Barbagallo, che la Uil si apre alle nuove generazioni, con una specifica attenzione al genere ed alla vivacità. Sono loro, infatti, il ponte verso il futuro del Sindacato e della società. Sono loro che sono meglio di altri sono in grado di contribuire ed interpretare il presente per creare un domani migliore per tutti. Il Sindacato, secondo Bombardieri, deve ragionare di politiche economiche e di sviluppo, equo e sostenibile, deve contribuire a definire un modello di società evoluta, inclusiva, solidale.
Proprio il Segretario Generale della Uil, Carmelo Barbagallo, lo propone, nel 2014, come componente della Segreteria Confederale Nazionale, attribuendogli la “pesante” delega alle politiche organizzative. Qui Bombardieri si distingue per l’impegno nel far funzionare al meglio “la macchina” del Sindacato, per la volontà di innovarne i processi e di semplificarne la struttura e rinnovare i gruppi dirigenti. La sua impronta la si coglie subito con la Conferenza di Organizzazione del 2016 e nel Congresso dell’anno passato, momenti che hanno valorizzato il senso di appartenenza ad una comunità in cammino.
Pragmatismo e concretezza, fermezza, progettualità e innovazione, lavoro di squadra e il continuo binomio tra ascolto e dialogo in un sistema che funziona perché si ragiona come squadra, dove si parla con il noi e non con l’io. Bombardieri non si risparmia mai e mai spegne il telefono, perché “le ingiustizie e i soprusi non hanno orari”, attento ai valori fondativi del Sindacato e a qual cambiamento di cui il mondo del lavoro deve essere protagonista. Queste le caratteristiche che gli sono riconosciute, dentro e fuori dalla Uil.
Organizzazione sindacale, la Uil, che d’ora in poi vedrà Bombardieri operare, al fianco del leader Barbagallo, come Segretario Generale Aggiunto in una prospettiva di sviluppo e rinnovamento del sindacato, delle sue politiche e della sua azione.