Giovanni Impastato è il fratello minore di Peppino, ucciso in Sicilia nel 1978 all’età di 30 anni da Cosa Nostra. Giovanni da tempo va in giro per l’Italia per diffondere messaggi di legalità nel nome e nel ricordo del fratello Peppino, giornalista fondatore di “Radio Aut”, la cui storia è stata raccontata nel film “I cento passi”. Tra le tappe di Giovanni Impastato, anche la città di Locri su invito della Diocesi, di “Libera” e del Comune.
Al Centro Pastorale, la presentazione del suo ultimo libro, “Mio fratello, tutta una vita con Peppino”. A dialogare con l’autore, il giornalista Toni Mira.
Giovanni Impastato avrebbe dovuto presenziare inoltre alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno scolastico durante la quale viene consegnata la borsa di studio “Fortunato La Rosa”, in memoria del medico oculista ucciso dalla ndrangheta 18 anni fa. Cerimonia annullata e rinviata ad altra data per l’improvvisa morte di Giuseppe Pelle, tredicenne di Bovalino e studente della Media “Maresca” di Locri.