Non c’hanno messo nemmeno 12 ore i carabinieri a rintracciare il “pirata della strada” che ieri sera ha investito un 62enne (R.G. le sue iniziali) lungo la statale 18 ed è poi fuggito facendo perdere le sue tracce e non prestando i dovuti soccorsi al malcapitato pedone, finito in ospedale in condizioni critiche .
I militari hanno subito avviato le ricerche dell’automobilista, acquisendo le immagini riprese dalle telecamereinstallate fuori dai locali vicini al luogo dell’incidente, ed ascoltando anche alcuni testimoni.
Ad incastrare l’uomo, un 31enne, C.F.A., è stato lo specchietto retrovisore ritrovato e sequestrato sul posto e risultato di una BMW serie 5 di colore grigio e di qualche anno addietro.
Le indagini si sono indirizzate verso il centro urbano di Mileto, quando è stata ritrovata all’interno del garage di casa del 31enne la vettura incriminata, con ancora evidenti i segni dell’impatto avvenuto poco prima.
Il proprietario del veicolo è stato dunque denunciato alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia per lesioni stradali dolose ed omissione di soccorso.
Il sinistro è avvenuto intorno all’ora di cena, come dicevamo lunga la statale 18, all’altezza di località Baracconi di Filandari.
La vittima, che stava attraversando, sarebbe stata investita dall’auto che secondo i rilievi avrebbe proceduto a velocità sostenuta e poi scomparsa in direzione di Gioia Tauro.
Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri della vicina Stazione di Mileto insieme ai colleghi del Norm, la Sezione Radiomobile, che hanno prestato aiuto alla vittima, apparsa subito in gravi condizioni e così trasferita in ambulanza, dapprima nell’ospedale di Vibo Valentia, dove è stata stabilizzata, e poi portata al Pugliese di Catanzaro, dove tutt’ora è ricoverata.
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