Il gruppo del Pd: «Soddisfatti per l’accoglimento delle nostre proposte da parte del presidente Occhiuto e del centrodestra per prevenire il dissesto idrogeologico e fronteggiare i cambiamenti climatici»

 

“Siamo soddisfatti che ieri in   Consiglio regionale, per la prima volta, siano state accolte da parte del  centrodestra e del presidente Occhiuto le  nostre proposte, indispensabili per la prevenzione del dissesto idrogeologico e per iniziare a fronteggiare i cambiamenti climatici”.

Ad affermarlo è il capogruppo del Pd Mimmo Bevacqua all’indomani della seduta dell’Assemblea che ha avuto al primo punto all’ordine del giorno la discussione sui cambiamenti climatici, per come richiesto dai dem, e ha poi segnato l’avvio del confronto sul progetto di legge “Terra ferma-montagna solidale”, da tempo elaborato dai dem.

“Questo è il ruolo propositivo e costruttivo che deve esercitare l’opposizione – dice ancora Bevacqua – e che praticamente fin qui ci è stato impedito di potere esercitare. Del resto sarebbe stato da imprudenti e irresponsabili non accettare la discussione sui cambiamenti climatici in corso dopo gli eventi alluvionali che hanno colpito l’Emilia e la Toscana. Ci aspettiamo, adesso, che il governatore Occhiuto mantenga la parola e il Consiglio possa approvare in tempi rapido l’istituzione dell’Osservatorio sui cambiamenti climatici che abbiamo depositato negli scorsi giorni. E che la stessa sorte possa toccare attraverso un confronto serrato e propositivo al nostro progetto di legge denominato “TerraFerma-Montagna Solidale”. Due proposte concrete – conclude il capogruppo – che non hanno colore politico, ma sono volte soltanto a garantire gli interessi fondamentali dei calabresi e dare finalmente il via ad una efficace politica di cura e manutenzione del territorio. Elemento fondamentale per lo sviluppo economico del territorio e per fornire alle comunità che risiedono nelle aree interne e più disagiate una concreta possibilità di rimanere nella propria terra per garantire, in collaborazione con le Istituzioni, lo sviluppo armonico e uniforme della Regione”.