È improvvisamente scomparso, ieri sera a Palmi, il giornalista Francesco Zinnato, “Ciccio” per gli amici, grande uomo di cultura e infaticabile promotore di iniziative ed enti che hanno consentito alla Calabria di conquistare la ribalta internazionale. È stato infatti, tra l’altro, Capo Ufficio Stampa della Giunta regionale, fondatore dell’Accademia d’arte drammatica di Palmi e fondatore e primo presidente della “Calabria Film Commission” costituita, il 24 febbraio 2006, dalla Giunta regionale “al fine di sostenere e stimolare con continuità di azione il progressivo sviluppo qualitativo e quantitativo della cultura e dell’impresa cinematografica in Calabria”.
Nato a Palmi il 26 giugno 1939, giornalista professionista iscritto all’Ordine della Calabria dal 2 maggio 1972, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1960 come corrispondente di diverse testate, per poi essere assunto, nel 1968, redattore del quotidiano socialista “l’Avanti!” curandone la pagina regionale.
Assunto nel 1971 all’Ufficio Stampa della Giunta Regionale della Calabria, nel 1978 ha ricevuto l’incarico di direttore responsabile della rivista “Agricoltura-Calabria“.
Nel 1985 ha fondato a Palmi l’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria – Scuola di Teatro, assumendone la Presidenza, mentre nel 1988 è stato chiamato a Cosenza a presiedere il Consiglio di amministrazione del Teatro Stabile di Calabria. Un’esperienza che gli ha consentito di ricoprire due incarichi nazionali: vice presidente dell’Unat-Agis, organismo dei Teatri Stabili, e l’Anart-Agis, organismo dei circuiti teatrali a carattere pubblico.
Nel 1994 il Consiglio Regionale della Calabria gli ha conferito l’incarico di Capo dell’Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni della Giunta Regionale (mantenuto sino al 2004) che, a sua volta, gli ha assegnato la direzione responsabile della rivista “La Regione Calabria” e del supplemento “Emigrazione“. Sempre la Giunta regionale, nel 1995, l’ha designato componente del Comitato per i rapporti con l’estero e nel 2002 componente del “Comitato per la comunicazione e l’informazione” della Regione Calabria.
Impegnato negli istituti di categoria dei giornalisti, sin dall’epoca in cui in Calabria non erano ancora neppure stati istituiti, il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti l’ha nominato, nel 2001, componente del Collegio integrato del Tribunale di Catanzaro per i procedimenti riguardanti giornalisti.
Francesco Zinnato è morto per arresto cardiaco, ieri sera alle 22, nella sua casa di Palmi. Lascia la moglie Rosaria ed i figli Alessandra e Carmelo, giornalista professionista.
«Ciccio Zinnato – ricorda Carlo Parisi, direttore di Giornalisti Italia – oltre che uno stimato collega, è stato soprattutto un grande amico. La sua passione per la cultura, soprattutto per il teatro e il cinema, è stata spesso al centro di lunghe e appassionate discussioni, all’ombra del Cupolone, alla ricerca di idee e contatti per promuovere e valorizzare, in Italia e all’estero, grandi opere inedite, scarsamente pubblicizzate o cadute nel dimenticatoio per incapacità o mancanza di fondi.
Ciccio amava visceralmente la professione giornalistica e la cultura in tutte le sue declinazioni e sfaccettature. Un mondo dal quale ha avuto tanto, ma al quale ha dato tantissimo senza mai risparmiarsi. Un signore d’altri tempi, schietto, sincero e rispettoso. Ci mancherà molto».
Un forte abbraccio alla moglie Rosaria e ai figli Alessandra e Carmelo da tutta la Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)