Tra i tanti relitti presenti nei fondali della Calabria, quello del Torpediniere Castore ha una storia tragica: silurato nel 1943 davanti alla costa di Palizzi, molti membri dell’equipaggio morirono nell’affondamento.
Adagiato sul fondo sabbioso, è diviso in due tronconi; davvero suggestiva la prua capovolta che si staglia netta nell’azzurro. Sono ancora ben visibili gli armamenti.
Il relitto è popolato da banchi di castagnole e Apogon imberbis, oltre a numerose triglie sul fondo. Possibilità di incontrare qualche murena intanata. Grossi paguri percorrono le sue lamiere, rese vive dalla presenza di spirografi e anemoni.
Immersione attualmente interdetta per ordinanza della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.
Fonte:megalehellas.net
Località | Palizzi (RC) |
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Tipo di immersione | Ricreativa |
Profondità min | 25 m |
Profondità max | 30 m |
Fondale | Sabbioso |
Grado di difficoltà | Medio |
Brevetto | Advanced |
Interesse | Storico, biologico e fotografico |
Note | Discreta presenza di pesce pelagico. Buona presenza di nudibranchi e organismi sessili e sciafili. |