“La rivoluzione degli imballaggi, ecologici e narrativamente legati al territorio di riferimento, per promuovere anche così il volto e l’identità della Calabria migliore, è l’obiettivo che la Regione intende perseguire in campo agroalimentare mediante la misura 4 del Psr e, nello specifico, tramite l’intervento 4.1.1, con la concessione di sostegni volti a sostenere investimenti in tecnologie dell’informazione e comunicazione e commercio elettronico, in packaging e tracciabilità dei prodotti agricoli”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, nel corso della conferenza stampa di presentazioni del bando relativo al packaging dei prodotti agricoli, alla quale sono intervenuti anche il dirigente generale del dipartimento, Giacomo Giovinazzo, il dirigente di settore, Francesco Chiellino, e il responsabile di misura, Giuseppe Ricca. L’avviso pubblico, già disponibile sul portale www.calabriapsr.it, ha una dotazione finanziaria di 1.500.000 euro, salvo ulteriori risorse rinvenienti.
“La scelta di investire in questa direzione – ha spiegato Gallo – deriva dalla volontà di alimentare la ripresa del comparto sia attraverso l’e-commerce, che ha guadagnato nuovi spazi durante la stagione pandemica, sia mediante una diversa concezione del pack, che se da un lato è mezzo fondamentale di garanzia della sicurezza del consumatore in termini di tracciabilità del prodotto, dall’altro è anche strumento fondamentale per testimoniare il loro legame con il territorio e la storia dello stesso. Un aspetto, quest’ultimo, al quale dovranno essere espressamente collegati i progetti candidati a finanziamento, con il dichiarato obiettivo di privilegiare l’immagine e l’appartenenza al territorio calabrese e alle filiere tipiche e favorire così la conoscenza dei tesori agroalimentari, della storia e delle tradizioni di una Calabria che tanto di bello e di buono ha da raccontare al mondo”.
L’intervento è destinato agli imprenditori agricoli, singoli o in forma societaria, con precedenza – in caso di parità di punteggio – ai giovani. L’investimento dovrà essere realizzato entro 12 mesi a partire dalla data di accettazione del provvedimento di concessione del sostegno, al netto di proroghe motivate. I termini per la presentazione delle domande attraverso il portale Sian sono fissati al 31 luglio prossimo.
Nel corso dell’incontro con la stampa si è parlato anche del bando “Cedro in serre e/o sovrastrutture”.
“L’intervento – ha specificato Giovinazzo – sostiene gli investimenti nelle aziende agricole, incluso l’efficientamento dei sistemi irrigui, e promuove, in particolare, gli interventi di realizzazione e riattamento di impianti arborei, in serre e/o sovrastrutture, ricompresi nella categoria a rischio di abbandono della cultura del cedro”.
Il dg Giovinazzo ha, infine, informato che è stata anche pubblicata la graduatoria definitiva del bando “Agrumicoltura” che riguarda, nello specifico, le azioni sulla riconversione varietale e sui nuovi impianti di agrumi.