“Abbiamo preso atto della delibera 896 del 32/11/2024, a firma della DG dell’ASP di Reggio Calabria dr.ssa Di Furia, con la quale si approva il progetto di fattibilità economica per i lavori di ristrutturazione ed adeguamento  impiantistico necessari per la realizzazione di “una Sala di Angiografia a servizio del Reparto di Cardiologia del PO di Locri, per un importo di spesa di 1.100.000 euro. Ci congratuliamo con gli amici e compagni di lotta della Locride….finalmente si intravede uno spiraglio di normalità nella nostra squallida realtà sanitaria. Auguri per il proseguimento dei lavori”, è quanto scrive in una nota il Comitato spontaneo a Tutela della Salute.

“Ci aspettavamo un incontro”

“Tuttavia, ci saremmo aspettati, anche dal Tirreno, una chiamata per un incontro serio, più volte richiesto, con la dr.ssa Di Furia, per capire quanto le stia a cuore anche la nostra salute, partendo dalla vicenda dott. Rao cardiologia, i concorsi non chiari e altre   poche cose che non solo  pubblicamente abbiamo più volte riferito. È evidente che le circostanze ed i tempi la portano ad essere in tutt’altre faccende affaccendata. Abbiamo tentato un dialogo costruttivo ma senza risultati. Le comunicazioni e le lamentele provenienti dal vasto  territorio pianeggiano  non hanno sortito l’effetto sperato. Eppure chiedevamo semplici cose: per il Reparto di Cardiologia avevamo chiesto di mantenere gli impegni sanciti nell’atto aziendale  proposto dall’ allora  direttore generale giacomino brancati ( unico approvato , contrariamente a quello proposto dall’attuale Direzione Strategica ed ancora in attesa di approvazione) che prevede l’istituzione del Servizio di Emodinamica a Polistena, dotata di eliporto in possesso delle previste autorizzazioni”, rimarca il Comitato.

“Rimaniamo increduli”

“Pensate un po’ cari cittadini che vergogna: esiste un solo atto aziendale  unico ed è  quello che prevede a Polistena e solo a Polistena l’emodinamica. Un progetto che è  stato regolarmente presentato e approvato redatto da un tecnico dell’ ospedale  ma stranamente non si attivano  a realizzarlo, non adottano nessun provvedimento  in merito,  mentre decidono che si farà a Locri senza neanche le dovute  approvazioni pur essendo  un investimento non di poco conto. Rimaniamo increduli difronte a queste manovre che non trovano un senso logico per noi poveri cittadini. Chiediamo a gran voce una motivazione plausibile, siamo alla follia più straordinaria”, evidenzia il Comitato.

“E’ assurdo…”

“Dunque, l’Asp di Reggio Calabria, non tiene conto di ciò che era stato propedeuticamente fatto per l’ ospedale di Polistena ma spinge solo   per Locri dove per carità è legittimo desiderare di farlo, ma ancora non c’era nulla. Ma nella stanza dei bottoni si decide cosi….forse a simpatia?E qui si infittisce il mistero. E  per misteri l’Asp è reggina. Assurdo. Ci chiediamo perche? L’Ospedale spoke Polistena ha carte in regola per realizzare emodinamica, è previsto nell’ atto aziendale, il progetto già redatto da un tecnico dell’Asp autorizzato e presentato al governatore Occhiuto (che dà il consenso ) da un consigliere regionale di nome Mattiani e non si tiene conto. Udite udite, l’emodinamica si farà solo a Locri…badate bene non a Locri e a Polistena dove quest’ ultimo  era già autorizzato. Ma solo a Locri. Perche? Questo sarà il dilemma che accerterà la procura di Palmi“, sottolinea il Comitato.

“Presenteremo un esposto in Procura”

Il Comitato a tutela della salute “insieme al Direttore di Approdo News, ad altre Associazioni ed esponenti politici e delle Istituzioni, venerdì p.v. depositerà un esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Palmi per accertare queste gravi inadempienze e per tutelare il nostro diritto alla salute ed alle cure e per pretendere soluzioni idonee ed immediate”.

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