R. e P.

EMERGENZA ANESTESISTI : L’ASP DI REGGIO CALABRIA NON RISPONDE!!!!

A sostenerlo è il Comitato Spontaneo a difesa della salute, sorto due anni fa, a difesa del locale ospedale di Polistena.

A dicembre, il Comitato guidato da Marisa Valensise ,  aveva sollevato la grave carenza di medici anestesisti presso l’Ospedale Spoke di Polistena, una problematica segnalata da tempo. Nonostante le nostre numerose richieste, non si è  riusciti a ristabilire una situazione ormai giunta all’attenzione della Procura della Repubblica di Palmi.

In particolare, avevamo chiesto alla D.ssa Di Furia quale fosse il piano per la scadenza contrattuale degli anestesisti provenienti dal GOM, i quali operano in prestazioni aggiuntive.

Ovviamente, nessuna risposta è giunta ai cittadini e nessuna considerazione è stata data ai pochi anestesisti rimasti in ospedale, che oggi sono costretti a non tornare a casa per giorni a causa dei turni illegali che si stanno effettuando a Polistena.

Questa è l’ASP di Reggio Calabria: chi va in vacanza, mentre altri sono costretti a fare turni su turni per garantire l’emergenza. Nel frattempo, le liste d’attesa lievitano, a discapito di chi non può permettersi di prendere una valigia e partire alla ricerca di opportunità sanitarie migliori.

La D.ssa Di Furia sapeva benissimo che a dicembre 2024 il contratto degli anestesisti andava rinnovato. Perché non lo ha fatto prima di partire per le meritate vacanze? Perché non ha gestito questa emergenza in modo tempestivo?

Perché in questa ASP non si rispettano i tempi e non si ha una programmazione chiara per tutti?

Forse i cittadini sono considerati stupidi e destinati a subire ancora queste umiliazioni?

No, cari detrattori, la rivoluzione sta arrivando da più fronti.

Nel frattempo, non abbiamo un numero sufficiente di anestesisti per garantire la normale routine operatoria.

Grazie, Presidente Occhiuto. Grazie di tutto