Riscaldamenti spenti e pazienti al freddo. La segnalazione arriva da vari reparti dell’ospedale di Locri, i cui degenti hanno inoltrato numerose lamentele alla direzione sanitaria ospedaliera. Secondo quanto si è appreso all’origine ci sarebbe il mancato approvvigionamento del gas alla centralina che serve le varie unità della struttura di contrada Verga. Un disagio che ha interessato anche il personale sanitario, soprattutto chi è costretto a lavorare di notte. Episodi, insomma, che riaccendono le polemiche mai sopite intorno al tema della sanità nella Locride.
«Una situazione inaccettabile – è il commento della segreteria territoriale della Uil-Fpl – considerando che in questi giorni, complice il maltempo, le temperature già nel primo pomeriggio sono particolarmente rigide. Ribadiamo la necessità di garantire i servizi sanitari su tutto il territorio. Occorre agire con premura per ripristinare la doverosa qualità dell’assistenza ai pazienti e condizioni di lavoro sostenibili per il personale».
Ilario Balì-ilreggino.it