R. e P.
Ho letto la comunicazione di dimissioni presentate dal Primario ad interim della cardiologia di Locri. Nella stessa è continuata tutta la cifra della incapacità della dirigenza ospedaliera reggina sul piano organizzativo e gestionale. Il primario FF nella missiva si dichiara non più in condizioni di gestire la cardiologia di Locri perché la stessa non è in condizioni di garantire il giusto supporto per affrontare emergenze e , soprattutto, la tutela e/o preparazione dei pazienti che necessitano o devono essere sottoposti ad impianto di pacemaker. Segnala ,sul punto,la prossima fase di ferie del medico cubano che SOLO DI GIOVEDÌ, è presente a Locri.
Da oggi la cardiologia è senza guida e senza sostegno.Se scrivo questa nota non penso vi possa essere un cittadino che comprenda- medico, paramedico, OSS, utenti e via di seguito – ce ne sono imbecilli (pochi in verità, che si offendono) il mio scritto come un atto di delegittimazione o di gratuita voglia di sminuire chi lavora si sacrifica etc etc.
È solo un modo per segnalare alla manager ospedaliera che a Locri a causa di TOTALE INCAPACITÀ ED INDIFFERENZA GESTIONALE, si innalza il rischio di morte per i cardiopatici ed i portatori di pacemaker. Per ogni chiarimento rinvio chi di competenza a leggere,con dizionario e con attenzione, la lettera di dimissioni.
Pino Mammoliti