Desta ancora preoccupazione la situazione del reparto di Pediatria dell’ospedale di Locri, in un contesto territoriale in cui permane la carenza di specialisti di libera scelta. È ancora una volta il medico (e consigliere comunale del gruppo “Storia e Progresso per Locri”) Eliseo Sorbara a lanciare l’ennesimo allarme raccogliendo le preoccupazioni di numerosi genitori che, oltre a fare i conti con la mancanza di pediatri sul territorio, si sono rivolti a lui dopo aver sentito – evidentemente da fonti interne al nosocomio – di una presunta intenzione della direzione sanitaria del nosocomio di via Verga di riorganizzare la logistica nei locali che attualmente ospitano l’ambulatorio e il “Day Hospital”.

A riportare la notizia Gianluca Albanese su gazzettadelsud oggi in edicola.

«Mi auguro che non corrisponda al vero – ha esordito Sorbara – l’ipotesi che starebbe prendendo corpo, ovvero quella di procedere alla chiusura dall’ambulatorio di Pediatria e dei locali adibiti a Day Hospital per far spazio alla Guardia medica. In pratica – ha proseguito – ci sarebbe l’intenzione di trasferire nei locali dell’ospedale un servizio territoriale». Un evidente controsenso, semmai si dovesse realizzare. Perché, come ha evidenziato Sorbara «chi si rivolge alla Guardia Medica, se i locali di quest’ultima dovessero essere integrati nella struttura dell’ospedale, preferirà rivolgersi direttamente al Pronto Soccorso».