Locri: cardiologia, arriva il dott. Aspromonte

Il Dottore  Vittorio Aspromonte è risultato vincitore dell’avviso pubblico, per titolo e colloquio, finalizzato al conferimento dell’incarico quinquennale di direttore della struttura complessa di cardiologia del presidio ospedaliero “spoke” di Locri.

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la nomina del nuovo primario di cardiologia all’ ospedale di Locri ci consente di essere meno pessimisti circa il futuro organizzativo del reparto. Il dottore Aspromonte è preceduto da entusiasmo e stima da parte di colleghi e pazienti. Pur non conoscendolo personalmente,mi associo ai cori di consenso. Voglio però ringraziare i cardiologi sopravvissuti  che nel corso di questo ultimo decennio,si sono ridotti a cinque unità,dopo il pensionamento di alcuni loro colleghi e dopo altre volontarie dimissioni da parte di altri cardiologi.

I”superstiti” non hanno ceduto alle lusinghe del potere e del più l’auto guadagno e sono rimasti a Locri a tirare la carretta con il solo aiuto di infermieri e qualche OSS. Spesso mortificati da vane promesse ,di aiuto e potenziamento di uomini e mezzi,che giungevano dal quartier generale di Reggio Calabria per bocca della manager.

Ascolto spesso ” i numeri” di cardiologia di altri ospedali della Calabria,ma sono sicuro che le prestazioni offerte in questi anni dalla cardiologia locrese,superano -,al netto di tutte le difficoltà vissute- anche le più qualificate eccellenze,e vadano scritte in numeri romani e non cardinali,per sottolinearne lo stile. Sono sicuro che il nuovo primario troverà un ambiente attento,sereno e solidale formato da persone che sanno svolgere il lavoro facendo una ” vita da mediano” senza ambizioni da capitano,ma con eguale passione e determinazione.

La nomina del nuovo responsabile della cardiologia,non mette al riparo da critiche e bocciature la direzione sanitaria aziendale che con l’ ospedale di Locri è in forte debito ed in grande ritardo rispetto al garantire i livelli essenziali di assistenza, dal pronto soccorso alla rianimazione.

Pino Mammoliti fb