La Guardia di Finanza indaga sulla manomissione informatica di alcune buste paga che avrebbero consentito un cospicuo aumento degli stipendi per alcuni lavoratori. Ad accorgersene sarebbe stato lo stesso management dell’azienda ospedaliera di Cosenza ed il commissario Vitaliano de Salazar che ha avviato un’indagine interna.
Una truffa al servizio sanitario messa in piedi da un gruppo di dipendenti che, dopo essersi introdotti nel sistema informatico, avrebbero aumentato di fatto le ore di lavoro, in realtà mai effettuate. Indennità non dovute, festive, notturni, reperibilità o straordinari. Un meccanismo che sarebbe andato avanti dal 2021 fino a quando non sono scattati gli accertamenti. Anomalie nella procedura informatica e indennità inserite manualmente, per un grave danno all’azienda ospedaliera di circa 300mila euro.
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