R. e P.
Nella serata dell’Azzurra Film Festival, rassegna Cinematografica creata da Emiliano Chillico che quest’anno è giunta alla 9° edizione, si sono accesi i riflettori che hanno illuminato molti volti noti del settore, la cittadina di Oppido Mamertina situata nella piana di Gioia Tauro, ospita ogni anno in Agosto quest’evento cinematografico di tutto rispetto che vede salire sul tappeto rosso molte celebrità Calabresi e non solo, con proiezioni di Cortometraggi e video selezionati, collegando il cinema ad argomenti interessati che coinvolgono il pubblico. Quest’anno tra gli ospiti spicca il nome di Marcello Arnone, conosciuto attore Cosentino che ha lavorato negli anni in molte produzioni nazionali e internazionali al fianco di grandi nomi, in alcune occasioni anche di divi Americani.
Marcello ritira il “premio alla carriera” senza nascondere emozioni e dedicandolo ad amici e colleghi che nel percorso della sua vita gli sono stati vicini, l’attore ha regalato un momento di cinema importante. Un altro nome noto della TV, è quello di Marina Evangelista, fantastica concorrente del reality “la Pupa e il secchione”, la giovane Marina ha lavorato anche in importanti produzioni cinematografiche che le hanno permesso di ricevere il premio per la “TV, cinema e spettacolo”, durante la consegna ha raccontato anche della sua divertente esperienza attuale come influencer che a volte da lezioni di Calabrese. Un altro premio importante “Arte e cinema su due ruote” è stato consegnato nelle mani di un artista Oppidese che con le sue opere su due ruote ha conquistato il mondo vincendo contest internazionali ed europei, si tratta del customizer italiano campione del mondo di moto custom Jerry Chillico detto il “Caronte” il quale con la sua genialità ha creato una moto straordinaria chiamata il Padrino appunto come tributo al film di Francis Ford Coppola. Un premio dedicato alla bellezza, “Premio Cinema e Bellezza” è stato consegnato alla meravigliosa Miss Mondo Calabria 2023 Nicoletta Ventrice, il premio consiste nel premiare una ragazza che si è distinta per la sua bellezza e che abbia partecipato a qualche produzione o lavoro cinematografico, e la Ventrice ha avuto la fortuna e la bravura di partecipare alle riprese nell’ultimo film dei Manetti bros, ricoprendo un ruolo che le ha dato la possibilità di essere tra le candidate a questo premio che le è stato consegnato durante la serata. Altro premiato l’attore Rino Rodio che con la sua partecipazione al film Dante di Pupi Avati si aggiudica il premio “Storia e arte nel cinema”, durante il suo intervento dopo aver spiegato la sua esperienza nel film, ha intrattenuto il pubblico con battute divertenti e regalando uno stacco comico durante la sua premiazione. Due giovani attori, colleghi ed amici Andrea Marozzo e Alessandro Cipolla ricevono il premio “Cuore d’Attore”, emozionati hanno parlato dei progetti passati e di quelli futuri raccontando quanto il set e il cinema li affascini, e ricevere questo premio li incentivi a fare di più lavorando sodo perfezionandosi per i prossimi ruoli che verranno. I cortometraggi premiati sono stati “La preghiera nel cuore” di Andrea Paonessa, un viaggio nella Calabria antica ricca di valori e tradizioni aggiudicandosi il premio “Tradizione e Cultura”. Un cortometraggio che non ha bisogno di presentazioni avendo vinto tanto è “Amelia” di Enzo Carone che si aggiudica il premio “la Calabria che cambia”, la storia di una madre, Amelia, interpretata da Annalisa Insardà, che lotta per la propria vita e quella della figlia interpretata da Francesca Pecora, nella ricerca di riscatto e libertà opponendosi alla malavita famigliare impersonata dal padre e marito, un uomo senza scrupoli, ruolo ricoperto dall’attore Costantino Comito, a ritirare il premio un emozionatissimo Enzo Carone insieme alla protagonista Annalisa Insardà in compagnia di una sorridente Francesca Pecora. Il cortometraggio che ha vinto questa edizione è una storia ricca di emozioni contornata da una fotografia meravigliosa della costa viola di Palmi, “u Scantu” di Daniele Suraci che ha diretto un grande Fabrizio Ferracane e un gruppo di ragazzi alla loro prima esperienza creando un piccolo capolavoro, la storia che si svolge un piccolo paese del sud della Calabria, racconta di Saro, un ragazzo impegnato a superare le proprie paure, attendendo il ritorno di un padre smarrito nel dolore, il cortometraggio si aggiudica il premio più ambito “Best Short in Festival” ritirato da uno degli attori Vincenzo Amadeo delegato dal regista. Il premio “Arte visiva e musica” assegnato a un video musicale che ha trasportato lo spettatore nella magia della nostra terra, “Story i stu Pianeta”, le parole e i suoni della canzone si sposano con le immagini in questo progetto affascinante realizzato da Melus Kaye e dai suoi collaboratori. Un premio speciale “Premio Azzurra itinerante” è stato consegnato in separata sede a due grandi del cinema italiano, a Rocco Papaleo e ai Manetti Bros, che con il premio in mano in un video, hanno ringraziato il direttore artistico per questo speciale riconoscimento. A chiusura subito dopo i saluti istituzionali e i ringraziamenti, è stato proiettato il trailer del cortometraggio “l’età dell’innocente”.
Evento presentato dalla meravigliosa attrice e modella nonché Miss Calabria 2022 Vanessa Foti Millez, che ha saputo affiancare il direttore artistico con professionalità e simpatia, regalando con la sua bellezza un tocco di magia alla serata Mamertina. Si è detto soddisfato i direttore artistico Chillico, che senza nascondere soddisfazione ha rivelato la gioia nel vedere un pubblico numeroso e attento, che ha fatto kilometri per assistere a questo evento, che cresce ad ogni edizione e da alcuni anni è divenuta una rassegna di un certo spessore, conosciuta anche in ambito nazionale: “sono felice della riuscita dell’evento, la parterre di ospiti di quest’anno ha saputo come negli anni passati far divertire ed emozionare il pubblico, segnando un’ altro tassello importante nella crescita dell’evento stesso, il pubblico era numeroso, attento, e con Vanessa abbiamo saputo dare il massimo con professionalità e scorrevolezza. Io lavoro nel cinema da anni, come maestranza tecnica e a volte mi cimento da autodidatta in piccole produzioni scritte e dirette da me che mi hanno dato molte soddisfazioni, facilmente reperibili su youtube, questa sera questo festival di soddisfazione, me ne ha regalato una molto grande, e questo è dovuto agli ospiti che sono stati meravigliosi, e a chi mi ha sostenuto e aiutato. Il premio AzzurraFilm oramai è qualcosa di importante ambito da molti, e negli anni mi impegnerò affinché gli artisti di valore lo ottengano. Grazie e ci vediamo il prossimo anno” così a concluso Emiliano Chillico.