Ci sono anche 13 tra societa’ e imprese, nonche’ un complesso immobiliare, nelle rete dei Carabinieri che hanno eseguito stamane 116 ordinane di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione “Mandamento” contro presunti capi e gregari delle principali cosche di ‘Ndrangheta operanti a Reggio Calabria e lungo la fascia ionica. Le indagini coordinate dalla Dda reggina avrebbero documento anche gli interessi delle principali cosche negli appalti pubblici, con infiltrazioni nei lavori di importanti infrastrutture e negli appalti di alcuni Comuni, pilotati sistematicamente a favore dei clan. Il valore dei beni sequestrati e’ in corso di valutazione.