Tre richieste di condanne sono state avanzate dal Pubblico ministero nel processo “Lucignolo”, nato dall’inchiesta della Guardia di Finanza e della Polizia metropolitana di Reggio Calabria che ha scoperto le attività del “diplomificio” e nello specifico come in un centro di formazione con sede e base operativa nel paesino di Condofuri (ma con raggio d’azione anche a Roma, Milano, Terracina) fosse possibile assicurarsi qualsiasi tipo di attestato o certificato – lauree e diplomi, ma anche attestati per l’abilitazione all’insegnamento di sostegno o certificati di conoscenza delle lingue straniere – dopo aver sborsato sostanziosi pagamenti.
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