OMICIDIO IERINO’: ASSOLTO IN APPELLO ANDREA SOTIRA
La Corte d’assise d’appello di Catanzaro ha assolto Andrea Sotira per l’omicidio di Cosimo Ierinò, avvenuto a Badolato nel 2008, e per questo condannato in primo grado all’ergastolo. Il collegio giudicante, presieduto da Gabriella Reillo, ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti dell’imputato, difeso dagli avvocati Salvatore Staiano e Alfredo Arcorace, per non aver commesso il fatto. Secondo la tesi della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Ierinò sarebbe stato ucciso per la sua scelta di allontanarsi dal clan di appartenenza, prima trasferendosi a Milano e poi, rientrato in Calabria, avviando un’attività in proprio. Andrea Sotira è stato difeso dall’Avv.to Alfredo Arcorace e dall’Avv. Salvatore Staiano. Per i giuduci che hanno emesso la sentenza ieri, in secondo grado, sarebbe emersa una mancanza di prova di responsabilità in relazione alle fattispecie contestate – Violazione delle regole a presidio dell’acquisizione della prova e, in specie, degli artt. 192, 526 e 533 c.p.p. – Palese violazione dei principi di valutazione della “chiamata di correo” e della “chiamata de relato” anche in relazione alla regola dell’ “oltre ogni ragionevole dubbio” – Omesso esame di prove oggettive – Riforma dell’impugnata decisione con l’assoluzione dell’imputato.
In fase difensiva è stato, inoltre, rilevato come “Sotira Andrea ha dimostrato interesse al processo ed ha partecipato ad ogni udienza, non si è opposto a nessuna delle produzioni documentali della Procura Distrettuale ed ha rinunciato a sentire i propri testi”. La Corte d’Assise di Catanzaro, appellata, ha pertanto assolto l’imputato dai reati ascrittigli per non aver commesso i fatti ed ha ordinato l’immediata liberazione di Sotira.
ALESSANDRA BEVILACQUA|redazione @telemia.it