Aristide Bava

SIDERNO – Nel quadro delle manifestazioni organizzate in occasione della festa patronale di San Nicola di Bari che si sta svolgendo a Siderno superiore e si concluderà il 6 dicembre per oggi domenica 1 dicembre è prevista nel borgo antico sidernese, in Piazza San Nicola, la singolare manifestazione denominata “ Benedizione dei Buoi. Il programma prevede per le ore 11 il raduno degli animali accompagnati dai loro proprietari presso il parcheggio di San Sebastiano; alle ore 11.30 la sfilata degli animali dal parcheggio a Piazza San Nicola e, quindi, alle ore 12 la benedizione degli animali con tradizionale consegna dei campanacci. Alla manifestazione si accompagnerà una degustazione di zeppole con vino novello. L’iniziativa è organizzata dall’ Arciprete Giuseppe Alfano con il Comitato pastorale e il Comitato volontari della festa patronale con il patrocinio del Comune di Siderno. La Benedizione dei Buoi è stata “ riscoperta” recentemente a Siderno Superiore pochi anni addietro. E’ legata ad un pezzo di storia antica del centro storico sidernese. E, appunto in occasione della tradizionale festa patronale , la si vuole far rivivere per fare riscoprire ai più giovani quello che si faceva un tempo. Grazie alla condiscendenza dell’arciprete Don Giuseppe Alfano che unitamente al Consiglio pastorale e al Comitato feste, la richiesta di far celebrare nuovamente la benedizione dei buoi, da qualche anno è stata accolta e questa iniziativa è diventata parte integrante della festa patronale .

E’ decisamente folkloristica e si accompagna anche al suono delle zampogne con l’esibizione della classica tarantella calabrese che coinvolge molta gente e accresce la devozione per San Nicola al quale è intitolata anche la principale Chiesa e l’adiacente Piazza, dove appunto vengono benedetti i buoi. Gli anziani ricordano che un tempo i “massari” e gli stessi contadini impegnati nei loro bisogni quotidiani si rivolgevano spesso al Santo Vescovo Nicola per invocare il suo aiuto e capitava molte volte che quando si superavano le difficoltà, proprio a San Nicola si attribuiva il merito di ciò. Anche quest’anno, per ricordare quella tradizione si invocherà la benedizione sui “massari” e sui capi di bestiame che gli allevatori porteranno in piazza San Nicola dove, appunto, a cornice della manifestazione non mancheranno. come si diceva, i tradizionali canti natalizi con la classica zampogna e sarà grande festa per tutti.

Nella foto- Un’immagine dello scorso anno con tanto di tarantella durante la “benedizione dei buoi