Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha incontrato ieri pomeriggio il nuovo comandante della Legione Carabinieri Calabria, il generale di Brigata Riccardo Sciuto, in un incontro che ha ribadito l’importanza della stretta collaborazione tra le istituzioni regionali e l’Arma. Un’alleanza strategica che, negli ultimi anni, ha permesso di raggiungere importanti risultati per il territorio calabrese.
“Dal momento del mio insediamento – ha dichiarato Occhiuto – la Regione ha avuto con l’Arma dei Carabinieri un proficuo rapporto di collaborazione che si è tradotto in molteplici protocolli d’intesa, utili a conseguire risultati significativi per il bene della Calabria”. Tra i settori toccati dall’intesa, il presidente ha citato la prevenzione delle frodi contro la pubblica amministrazione, il contrasto alla ‘ndrangheta e alla criminalità organizzata, e la lotta ai reati ambientali, con particolare attenzione alle problematiche legate al mare e agli incendi.
Il presidente Occhiuto ha voluto esprimere un sentito ringraziamento al generale di divisione Pietro Salsano, predecessore di Sciuto, per l’ottimo lavoro svolto durante il suo mandato. “Con gli stessi sentimenti – ha aggiunto – accolgo il generale Riccardo Sciuto, con il quale sono certo che la collaborazione tra la Regione e l’Arma dei Carabinieri continuerà con lo stesso impegno e dedizione.”
Durante l’incontro, Sciuto ha avuto l’opportunità di visitare la control room dell’operazione “Tolleranza Zero”, un’iniziativa lanciata dalla Regione per combattere diverse forme di illegalità e degrado ambientale. Il nuovo comandante ha potuto apprezzare i risultati ottenuti fino ad oggi, frutto di un lavoro sinergico tra le forze dell’ordine e le istituzioni locali.
Occhiuto ha concluso sottolineando la centralità di questa alleanza nella costruzione di una Calabria più sicura e legalmente tutelata: “Sono certo che questa preziosa alleanza con l’Arma proseguirà anche in futuro per il bene della Calabria e dei calabresi.”
L’incontro segna quindi un nuovo capitolo nella collaborazione tra la Regione e l’Arma, con l’obiettivo di garantire legalità, sicurezza e tutela del territorio calabrese, in un contesto in cui la presenza della criminalità organizzata e i reati ambientali rappresentano ancora delle sfide cruciali per il futuro della regione.