Roberto Occhiuto, presidente della Calabria e vicesegretario di Forza Italia, chiede una moratoria dell’Autonomia differenziata. “Significa fermare le intese con le Regioni prima della definizione dei Lep su tutte le materie. Perché nel programma di governo autonomia differenziata e definizione e finanziamento dei Lep per garantire in tutta Italia i diritti civili e sociali andavano insieme. Ma mentre l’autonomia differenziata è arrivata al traguardo sul finanziamento dei Lep siamo a caro amico”, spiega in un’intervista al Foglio. Occhiuto si dice preoccupato dal referendum: “Sì, sono convinto che al sud la stragrande maggioranza dei cittadini voterà contro l’autonomia e questo risultato non sarà nemmeno ribaltato dal nord: l’autonomia non è più avvertita come una priorità dai cittadini, resta un retaggio di antiche battaglie dei gruppi dirigenti del nord”.
Il governatore rivendica inoltre la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco al rilascio di nuove licenze Ncc, nata da un’impugnativa del ministero dei Trasporti contro due leggi regionali calabresi che aprivano a nuovi bandi: “Sono convinto che più il centrodestra è liberale, meglio assolve alla sua funzione, non arroccandosi in difesa delle corporazioni”. Per l’esponente di FI le voci secondo cui Marina e Pier Silvio Berlusconi hanno commissariato Tajani “sono ricostruzioni lunari. Dopo la morte di Berlusconi tutti dicevano che saremmo scomparsi e invece grazie ad Antonio, che sta svolgendo un lavoro straordinario, siamo gli unici in crescita, poi è chiaro che se i figli di Berlusconi volessero scendere in campo al fianco di Tajani sarebbe una grande opportunità per tutto il partito, e anche per lui”. In ogni caso danno suggerimenti: “Senz’altro, e fanno bene. Sui diritti civili ad esempio dobbiamo essere più smart”.