A poche settimane dall’inaugurazione della nuova banchina di Ponente al porto di Gioia Tauro, l’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio ha già avviato la pianificazione di nuovi lavori per aumentarne la sicurezza e l’efficienza. Grazie a un finanziamento di 12,5 milioni di euro proveniente dal Fondo di sviluppo e coesione regionale, la banchina sarà presto dotata di moderne “bitte di tempesta”. Questi dispositivi, progettati per resistere a condizioni meteorologiche estreme, garantiranno un ancoraggio sicuro anche per le navi di grande dimensione, caratterizzate da ampie superfici veliche esposte ai venti di traversia.
L’esposizione ai venti di traversia rappresenta una sfida significativa per i porti, soprattutto per le cosiddette navi “a pallone”, che, essendo scariche e quasi vuote, sono particolarmente vulnerabili in condizioni di forte vento. L’introduzione delle bitte di tempesta mira a risolvere questo problema, migliorando la sicurezza degli ormeggi e riducendo i rischi associati all’attracco di queste imbarcazioni, garantendo così una maggiore operatività e protezione per il porto di Gioia Tauro.
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